Ogni progetto nasce da un’intuizione. Un’idea. Spesso geniale e innovativa. E anche questo non sfugge da questa regola. Ma con sé ha qualcosa di più. Un tocco lieve e unico di magiche combinazioni. Che si chiamano amicizia e territorio. L’amicizia è di quelle salde, nate nell’adolescenza e forgiate poi negli anni della maturità. Oltre trent’anni di vita, che di tanto in tanto si sono incrociate nei momenti cruciali, quelli da segnare sul diario di bordo della nostra esistenza. Vacanze, matrimoni, nascite, funerali e allegre serate. E ora si fondono in un’emozionante sfida per promuovere una nuova divertente disciplina, ma soprattutto per rilanciare una splendida perla nascosta della nostra terra.
Tutto questo si chiama Gorizia Arena – Padel&Joy, un innovativo centro sportivo che sorgerà a Lucinico al posto dell’Ex Circolo Tennis Corallo. Al centro del progetto quattro amici. Goriziani doc sono a vertici di due importanti sodalizi. Come la Minerva Spa e la Smilevents Aps Sd.
Da un lato Domingo Bianco, attuale patron della Pro Gorizia ed ex calciatore, nonchè capitano dell’Asd Lucinico; guida da un lustro ormai l’azienda nata con le pulizie industriali, ma che da un paio d’anni abbraccia diversi campi tra cui l’hotellerie e da ora anche il settore sportivo. Dall’altro Ascanio Cosma, da decenni nello sport, prima con la Gsd Pallavolo Lucinico e ora con questa associazione specializzata nell’organizzazione di eventi sportivi. Il poker biancazzurro si completa con Massimo Antoci, consigliere di amministrazione della Minerva, e Diego Falzari vicepresidente della Smilevents ed ex presidente dell’Ardita di basket.
A loro spetterà il ruolo di portare il Padel a Gorizia. Una disciplina sportiva nata in Amarica Latina negli anni ’70, che si è poi sviluppata in Europa tra Spagna e Portogallo e che da qualche anno ha letteralmente invaso lo Stivale. Il numero di campi e di appassionati in Italia è davvero esploso. I campi nel 2020 sono quasi raddoppiati rispetto all’anno precedente da 547 a 828. Ma a gennaio del 2021 si era già superata la quota di mille “piste” da Padel in tutta Italia.
E si prevede che questo numero possa raddoppiare nuovamente in tempi rapidissimi. Insomma è lo sport del momento. Ma non sarà solo una moda. Perchè ha tutte le caratteristiche per divertire e appassionare giovani e adulti. E’ un mix tra tennis e squash. Ma è intuitivo come i “racchettoni da spiaggia”. L’approccio è immediato. E anche i neofiti possono giocare, senza alcuna lezione, e divertirsi da subito. Al primo match tra amici.
Si gioca due contro due. Ecco un altro punto di forza. Si deve essere sempre in coppia ovvero una piccola squadra. Non esiste la versione singola (come nel tennis). Quindi favorisce le relazioni e le conoscenze. Il campo misura 20×10 metri. Più piccolo del tennis ed è limitato da vetri nel fondocampo e da grate nella parte centrale, che delimitano il campo. E che di fatto sono l’amico immaginario di ogni giocatore di Padel. La pallina prima o poi ritorna… Più che raccontarlo questo sport bisogna giocarlo. Ci s’innamora da subito. Questo è sicuro.
“Quest’estate, causa Covid, abbiamo cancellato tutti i nostri eventi sportivi: “Sport senza confini”, “Vittoria d’estate”, “Gorizia in 4 lingue” e tanti altri”, racconta Cosma. “E allora, dopo il successo dei Centri Estivi, a fine luglio, mi sono trasferito a Grado e assieme al mio amico e socio Diego ho iniziato a giocare a Padel. Ogni giorno. E me ne sono innamorato. Poi dall’autunno abbiamo iniziato a vedere dove avrebbe potuto nascere il nostro Centro. Abbiamo incuriosito e interessato i nostri amici Domingo e Massimo e alla fine siamo arrivati a Lucinico. E abbiamo completato il puzzle”.
“All’interno dell’area di circa 2500m2 dell’ex Circolo Tennis Corallo di via Udine 43 saranno posizionati due campi di Padel (di cui uno coperto) e un’area multisportiva per praticare il tennis e il calcetto. Un calcio a 5 innovativo e divertente, tutto da scoprire. Ovviamente non mancherà una piacevole e rilassante area ristoro. E nessun problema di spazio. Ai tesserati saranno riservati diversi parcheggi proprio accanto ai campi”, prosegue Cosma.
“L’apertura? Non sarà oggi”, scherza Cosma. “Anzi abbiamo già corso tantissimo. In meno di un mese siamo riusciti ad acquistare l’area e a prenotare i campi di padel. In questo momento vanno a ruba ed è difficile trovare disponibilità immediata. Il nostro obiettivo è aprire entro fine maggio. In sessanta giorni dovremmo riuscire a fare tutto. E maggio è un mese bellissimo. Il 23 poi ci sarà anche il Giro a Gorizia. Insomma correndo, ovviamente, dovremmo farcela… Nel frattempo faremo conoscere questo magnifico sport. Dal vivo e attraverso i social. Siamo sicuri che tanti ne resteranno rapiti…”, conclude Cosma.