Il mondo dello sport ha affollato la sala della Fondazione Brovedani a Gradisca d’Isonzo in occasione del convegno sulle problematiche del mondo sportivo provinciale, organizzato dal Coni goriziano e regionale. Sono stati quasi 150, infatti, i rappresentanti di Federazioni, discipline associate, enti di promozione e società sportive della provincia di Gorizia che hanno aderito all’invito di Franco Tommasini (Delegato provinciale del Coni di Gorizia) e Giorgio Brandolin (Presidente del Coni regionale), che hanno preso posto al tavolo dei relatori assieme all’Assessore allo sport provinciale Vesna Tomsig, il direttore generale dell’Ass2 Isontina Gianni Cortiula, l’amministratore delegato di Irisacqua Paolo Lanari, il responsabile commerciale di Estpiù-Isogas Andrea Piccoli e il direttore d’esercizio di APT, Roberto Bassanese.
Per la platea, parte attiva del dibattito, le principali criticità indicate sono la burocrazia per i certificati medici d’idoneità per la pratica sportiva agonistica e non, gli elevati costi di gestione degli impianti sportivi e le eccessive difficoltà per metterli a norma. Incoraggianti le risposte, in quanto i relatori hanno espresso l’impegno ad individuare le possibili soluzioni, applicarle già nei prossimi mesi e hanno annunciato che uno studio sulle possibilità di adeguamento degli impianti sportivi verso forme di risparmio energetico, è stato commissionato dalla Provincia di Gorizia ai tecnici del Coni, e l’apertura verso la stipula di convenzioni ad hoc per alleggerire il peso dell’utilizzo dei servizi da parte di atleti e associazioni.