Che cosa ti sostiene nella rincorsa a una medaglia, quella medaglia, per una vita intera? E che cosa ti sorregge lungo i 42,195 metri di una maratona affrontata per il solo piacere di farlo? Ce lo racconteranno Gabriella Paruzzi, medaglia d’oro nella 30 km di fondo a Salt Lake City, e Mauro Covacich, affermato scrittore e maratoneta, mercoledì 7 settembre alle 18 a Casa Cavazzini a Udine, in un dialogo sostenuto dall’acuto brio di Omar Monestier, direttore del Messaggero Veneto.
L’incontro, ideato e organizzato da Bluenergy Group, in collaborazione con Fondazione Pordenonelegge.it e Maratonina di Udine, e con il patrocino del Comune di Udine – Assessorati alla Cultura e al Commercio e Turismo – contribuisce a mettere insieme per la prima volta due manifestazioni di ambiti diversi e due città vicine e allo stesso tempo lontane: Udine e Pordenone. Il filo comune è quello dell’energia, immancabile protagonista della vita degli atleti e delle loro scommesse vinte, e degli scrittori e della loro determinata lotta contro il così detto foglio bianco. Un incontro giocato sul filo della comunanza tra lo sport e la letteratura, affratellati dalla necessità di essere affrontati con immancabile, programmata e intelligente energia.
Gabriella Paruzzi, tarvisiana, è una gloria indiscussa di una delle più faticose discipline invernali, il fondo, nel quale, per una vita intera e per sedici anni atleta della nazionale, ha saputo coronare con instancabile determinazione il sogno di portarsi a casa la Coppa del Mondo e soprattutto una medaglia d’oro olimpica. E questo senza cedere mai, dosando la sua crescita, perseguendo con metodo i suoi obiettivi fino al raggiungimento finale.
Mauro Covacich, triestino, ha iniziato a lasciar correre la penna sul foglio già all’università riscuotendo poi un ampio successo con il romanzo L’Amore contro del 2001. Ma è nel 2003 che, anche sulla carta, certifica la sua passione per la corsa e per la maratona in particolare, raccontandone i retroscena con un tocco di grande umanità, in A perdifiato che diventa subito un libro di culto. Il suo ultimo La Sposa si è classificato secondo al Premio Strega e al Premio Chiara nel 2015.
Dialogheranno intorno ai temi delle loro passioni, per coinvolgere poi tutti in una riflessione sull’umanità e sulla cultura dell’impegno, della determinazione, della visione mirata all’obiettivo finale. Il tutto sempre sostenuto da un’immancabile dose di energia da condividere.
Per questioni di capienza della sala, per partecipare all’evento inviare la propria adesione a [email protected] o telefonare allo 0432507172.