Alberto Casadei è il vincitore del 16esimo Triathlon olimpico no-draft Isola del sole: l’atleta di Mestre ha avuto la meglio sullo sloveno David Pleše, primo nella gara del 2013, e sull’austriaco Cristoph Leitner. Un podio mitteleuropeo per l’evento promosso dal Csa Gorizia Triathlon, che riflette pienamente lo spirito della manifestazione. Più internazionale che nostrano il podio della gara al femminile: prima tra le donne è risultata infatti la la slovena Nika Kozar, seguita dalla veneziana Lisa Desiderà e dalla slovena Karla Oblak. Let’s Go Triathlon Grado, la due giorni di sport che ha avuto come quartier generale il Parco delle rose, ha visto quest’anno 500 atleti lizza, di cui una cinquantina appunto stranieri, per lo più sloveni e austriaci. Non sono mancati gli altri Paesi rappresentati, visto che hanno partecipato anche concorrenti tedeschi, inglesi e croati. 65 le donne, complessivamente 90 le società rappresentate. Imponente la macchina organizzativa che ha reso possibile l’evento, con oltre 200 volontari che hanno presidiato le strade percorse dai triathleti e hanno curato ogni più piccolo dettaglio.
Casadei, reduce dal doppio impegno di Budapest e Zell am See, gare su distanza 70.3 Ironman in cui è arrivato secondo, ha concluso le tre frazioni a Grado (1,5 chilometri di nuoto, 40 di ciclismo, 10 di corsa) in 1h50’38’’. “Sono contento di aver vinto una gara vicino al mio Veneto. Una prova che può sembrare facile, ma che in realtà è impegnativa, suggestiva sotto il profilo del paesaggio ed emozionante per l’attraversamento del centro storico della frazione di corsa”, ha commentato a caldo l’atleta delle Fiamme oro. Pleše, professionista sloveno che gareggia con la maglia del Velenje, vincitore dell’edizione 2013 con il tempo di 1h49’44’’, ha coperto le tre frazioni in 1h53’24’’. Terzo gradino del podio appunto per Leitner, di Klagenfurt, con il tempo di 1h57’13’’. Nella versione femminile della gara, Kozar ha chiuso in 2h10’58’’, mentre Desiderà (vincitrice anche dell’Aquathlon promozionale della prima giornata) e Oblak sono arrivate al traguardo rispettivamente in 2h19’45’’ e 2h25’08’’.
L’Olimpico è stato emozionante anche per un altro motivo: per la prima volta ha gareggiato anche un atleta ipovedente, che, grazie a una deroga concessa dalla Fitri, ha affrontato le tre frazioni della manifestazione con un tutor. Manuel Marson, di Verona, ha partecipato con il pettorale numero 216, con la maglia del Coordinamento servizi per lo sport.
Madrina d’eccezione dell’evento la triestina Daniela Chmet: essendo in dolce attesa, l’atleta delle Fiamme oro, vincitrice anche delle due edizioni passate dell’Olimpico di Grado, ha voluto essere comunque vicina al Csa Gorizia Triathlon. Costante la sinergia con enti locali e attività commerciali del territorio. L’evento è infatti promosso anche quest’anno con la collaborazione del Comune e della Git di Grado, con il sostegno di Regione e Provincia di Gorizia, sotto l’egida del Coni e della Fitri, oltre che con il supporto di tanti sponsor e realtà locali.
L’AQUATHLON. Una cinquantina i partecipanti, molti dei quali hanno gareggiato anche nell’Olimpico Isola del sole. Tra le donne la più veloce è stata la veneziana Lisa Desiderà, che ha terminato i 400 metri di nuoto e i due chilometri di corsa in 18’21”, tra gli uomini il pordenonese Raffaele Piccinonno, primo in 15’13”. Sono stati premiati anche la staffetta formata dal gradese Bruno Walderstein e dall’udinese Alessandro De Luisa e l’atleta disabile Sebastiano Marchesan, noto come “Natalino”, che ha affrontato la frazione di nuoto interamente a dorso. Madrina delle premiazioni Daniela Chmet, vincitrice a Grado dell’Olimpico 2013 oltre che affezionata delle manifestazioni organizzate dal Csa Gorizia Triathlon.
GLI EVENTI. Il Parco delle Rose è stato animato anche quest’anno dagli stand espositivi e da quelli di ristorazione. La serata della prima giornata dell’evento è stata corredata da musica e intrattenimento, anche con lo spettacolo della scuola di danza “Dance for your rights” di Gorizia.
OSPITALITA’. Anche quest’anno Let’sGoTriathlon Grado ha voluto essere un volano per far conoscere le bellezze e le peculiarità del territorio. Gli iscritti hanno potuto avvalersi dei pacchetti turistici “Sleep and Tri” per l’accoglienza. L’elenco delle strutture ricettive convenzionate è consultabile sul sito www.gradotriathlon.it.
SOSTENIBILITA’. Come già dimostrato in occasione di Let’s Go ecoday Caneo il Csa Gorizia Triathlon ha molto a cuore il rispetto per l’ambiente. Sabato 26 luglio il sodalizio ha promosso la giornata ecologica promossa per ripulire dai rifiuti portati dal mare il tratto di argine della riserva naturale lungo cui corre la pista ciclabile. In occasione di Let’s Go Triathlon Grado è stato voluto materiale rigorosamente riciclabile per la ristorazione (bicchieri, piatti, posate, ecc), nell’ambito della collaborazione del progetto “Facciamolo con amore” della Provincia di Gorizia. Una pratica senza già sperimentata nell’edizione 2013 della gara a Grado, che rende il Triathlon olimpico Isola del sole un caso unico tra gli appuntamenti sportivi.