L’Unione sportiva Aldo Moro Paluzza taglia il traguardo dei 75 anni di attività. Per quelli di una certa età, il sodalizio è parte integrante del tessuto sportivo e sociale della Carnia e del Friuli Venezia Giulia. Per i più giovani, invece, potrebbe essere ancora poco conosciuta. Motivo per cui l’Us, guidata da Andrea Di Centa, vuole ripercorrere la sua storia.
“Aldo Moro – precisa il presidente – non va confuso con l’omonimo e più famoso statista. Aldo – all’anagrafe Osvaldo – Moro era un giovane insegnante delle scuole elementari di Treppo Carnico, appassionato di sport, in guerra tenente di fanteria, caduto sul fronte Balcanico (Dobrepolje – Casello di Sant’Antonio) il 16 marzo 1943 e successivamente decorato con medaglia di bronzo al valore militare. Al termine dell’evento bellico, in paese decisero di fondare un’associazione sportiva a lui dedicata”.
“Il 6 settembre 1946, a opera di alcuni sportivi locali, viene costituita l’associazione Aldo Moro con sede a Treppo Carnico. Nel 1953 la ragione sociale viene modificata in Unione Sportiva Aldo Moro Val Pontaiba con sede sempre a Treppo Carnico. L’Assemblea dei soci del 4 dicembre 1960 ratifica la modifica della denominazione in Unione Sportiva Aldo Moro Valle Alto But e, per la prima volta, la sede viene spostata a Paluzza. Il 7 dicembre 1996 viene redatto un nuovo statuto che, tra le altre cose, modifica la denominazione in Unione Sportiva Aldo Moro. La data del 20 novembre 2004 segna l’ultima modifica della denominazione sociale, aggiungendo al nome storico la dicitura di Associazione Sportiva Dilettantistica e completare, quindi, la denominazione attuale in Unione Sportiva Aldo Moro Asd. Ultima data significativa in questo percorso è l’8 dicembre 2006 quando lo statuto viene aggiornato alle direttive del Coni e alle norme di cui all’articolo 90 della Legge n. 289 del 27/12/2002”, ricorda Di Centa.
“L’Unione Sportiva Aldo Moro Asd svolge una notevole attività sportiva nei settori dello sci e dell’atletica, in particolar modo rivolta ai giovani dai 6 fino ai 18 anni in tutto l’ambito della Carnia e della regione. L’attività spazia dallo sci di fondo al biathlon, passando per freestyle, sci alpino, scialpinismo, atletica leggera, corsa in montagna, corsa campestre, corsa su strada, SkyRunning e Trail, aderendo alle varie federazioni (Fisi – Sport invernali, Fidal – atletica, FiSky – Skyrunning e Csi – Centro sportivo italiano). Attualmente questa notevole attività comprende: 95 atleti del settore giovanile e oltre 300 del settore assoluto. Questa complessa attività è gestita da un gruppo di una decina di tecnici che garantiscono ai giovani affiliati un valido supporto per le attività sportive agonistiche”.
“L’Unione sportiva Aldo Moro Asd nella convinzione di realizzare un’azione sociale importante di prevenzione di futuri disagi giovanili e di avvicinamento allo sport, svolge un’intensa attività di promozione, offrendo in tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, dell’Istituto comprensivo di Paluzza (Timau Cleulis, Paluzza, Treppo Ligosullo, Cercivento, Arta Terme, Paularo e Sutrio): attività motoria multilaterale (per alunni scuole dell’infanzia e primarie); corsi di sci di fondo (per alunni scuole primarie e secondarie). Per chi vuole proseguire questi percorsi, l’Aldo Moro segue poi i giovani affiliati durante tutto l’arco dell’anno, offrendo loro la scelta delle diverse discipline proposte in modo di dare continuità all’attività motoria e ai gruppi che si formano, creando in tal modo profonde relazioni tra le persone e mettendo solide radici con il territorio”.
“Ora, come ogni anno, l’Aldo Moro è pronta ad affrontare le nuove sfide all’orizzonte. Il 2022 sarà ricco di ambiziosi traguardi sportivi e sociali che perseguirà con forza e determinazione. Tanti auguri Aldo Moro!”, conclude il presidente Andrea Di Centa.