Paolo De Crescenzo è il testimonial dell’Habawaba International Festival 2016. Il 66enne napoletano, che ha collezionato successi nella sua carriera di giocatore e di allenatore di pallanuoto, è il volto scelto dalla Waterpolo Development per la nona edizione dell’evento sportivo più importante al mondo per i bambini dai 6 agli 11 anni. Quest’anno l’evento – in programma dal 19 al 26 giugno al Villaggio GeTur di Lignano – raggiungerà numeri da record: ben 98 le squadre iscritte al torneo Under 11, 25 a quello Under 9. In totale, circa 1.400 bambini provenienti da tutto il mondo vivranno una settimana all’insegna della pallanuoto, del divertimento e dei valori etici dello sport. Il tutto in una struttura unica, una sorta di villaggio olimpico dei piccoli, che permetterà loro di vivere un’esperienza indimenticabile.
Tra piccoli giocatori, allenatori, dirigenti, genitori e tifosi, più di 3mila persone arriveranno a Lignano Sabbiadoro per l’Habawaba. “Ho iniziato a giocare nel ’61, a 11 anni – spiega De Crescenzo – e da allora la pallanuoto è la mia vita. Spero che lo diventi per tanti dei piccoli giocatori del festival. L’ Habawaba è ormai un appuntamento internazionale e un mezzo eccezionale per la promozione e lo sviluppo della pallanuoto e dei valori dello sport”.
“Vivere un’esperienza bella come il Festival – continua De Crescenzo – aiuterà i bambini ad appassionarsi alla pallanuoto e a voler continuare a giocare nel loro paese. L’ Habawaba International Festival è un evento che unisce lo sport e il divertimento, una grande festa. Non vedo l’ora di essere a Lignano”.
LA SCHEDA. Protagonista in acqua con la Canottieri Napoli degli anni ’70, vincitrice di 4 Scudetti e una Coppa dei Campioni, De Crescenzo ha accresciuto la propria fama con i successi da allenatore: 9 scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe, una Supercoppa Europea e 2 Coppe Italia nel suo palmares, tutte vinte alla guida del Posillipo. Argento con il Settebello ai Mondiali 2003 di Barcellona, De Crescenzo ha guidato in carriera anche Pro Recco e Acquachiara.