Il Marinelli vince, per la quinta volta in undici edizioni disputate dal 2007, il torneo studentesco di pallacanestro maschile per scuole secondarie di secondo grado Città di Udine 2018, mentre il Deganutti sale di categoria dall’Elite in Eccellenza per il campionato 2019 del prossimo anno scolastico. Questo è stato oggi il verdetto delle finali di Scuole a canestro per ricordare, già Memorial Ezio Cernich fino alla decima edizione, organizzato da due anni dall’ufficio Educazione motoria, fisica e sportiva del Ministero dell’istruzione coordinato per Udine e provincia dal professor Claudio Bardini, che si avvale della collaborazione dell’associazione Apu ieri del presidente Roberto Paviotti da sempre fautrice del torneo, della Libertas regionale Fvg retta dal cavaliere Bernardino Ceccarelli e della Fip udinese presieduta da Bardini stesso.
Il Marinelli, ritornato a giocare la finale più titolata di sempre dopo un anno di assenza, spodesta il Malignani, vincitore uscente e tre volte campione, battendolo per 79-72 (14-22, 38-42, 61-60) in un’altalenante e avvincente finale di Eccellenza vinta in rimonta dai liceali. Il Deganutti si guadagna la promozione dall’Elite in Eccellenza, rifacendosi della finale di categoria persa nel 2014 contro il Ceconi, a spese del Volta debuttante in questo tipo di sfida che regola per 75-58 (16-15, 32-25, 49-44) domandolo in progressione specie nell’ultimo quarto.
Le finali del torneo studentesco di pallacanestro, come sempre fin dall’antesignano Burei anni Cinquanta – Sessanta, hanno avuto per cornice il palasport Benedetti di Udine, gremito specie per la finale per il titolo 2018, dopo che la fase di qualificazione a gironi (unico in Eccellenza, due in Elite) si disputa in palestre scolastiche tra i dodici istituti cittadini partecipanti. Novità assoluta di questa edizione delle finali è stato il triplo arbitraggio con l’udinese Mauro Pozzana, ex fischietto di Eurolega, che ha guidato gli arbitri – studenti Manuel Dal Ben di Gradisca d’Isonzo ed Enrico Pittalis di Udine nella finalissima, mentre il suo collega udinese Giorgio Provini, già di scena in serie A, ha fatto da primo arbitro al goriziano Davide Vasic e al pordenonese Alessandro Gattullo, altri fischietti ancora studenti.
FINALE DI ECCELLENZA. Il Marinelli (quintetto base Caruso, Bazzocchi, Paolini, Tallone e Moscagiuri), che si è ripreso il titolo dopo due anni, ha chiuso il torneo 2018 imbattuto ribadendo il 62-52 con cui aveva già superato il Malignani (starting five Tomada, Vermi, Malisan, Dosmo e Nicoloso), privo allora del play Tomada, nel terzo e ultimo turno del girone di qualificazione. I liceali del professor Feruglio, oltre che dei colleghi Bergomas e Marano, capoallenatore in panchina con gli studenti Francovicchio per assistente e Perrone per accompagnatore sono stati messi sotto all’inizio dall’Iss toccando un massimo svantaggio di -11 sul 16-27 in avvio di secondo quarto, con Nicoloso del Malignani autore di 9 punti già nel primo periodo, ma poi penalizzato dai falli e a lungo in panca. Riccardo Visintini, top scorer della sfida con 21 punti e Mvp della finale di Eccellenza con trofeo offerto dalla famiglia Cernich, ha guidato i suoi compagni alla costante rimonta chiudendo in doppia cifra al pari di capitan Paolini (16) e Bazzocchi (12). Il professor Natale, capoallenatore con Fontanot assistente e Colavizza accompagnatore, ha avuto una migliore distribuzione di punti dai suoi giocatori con ben cinque ragazzi in doppia: Nicoloso 16 punti, Tomada 15, Costantini e Lazzati 12, Malisan 10. Lo staff tecnico del Malignani, in una partita giocata punto a punto, recrimina piuttosto sull’imprecisione di squadra nei tiri liberi. L’Iss, infatti, li ha tirati con il 50% (14 su 28) contro il 78,57% (22 su 28) del Marinelli. Sarebbe bastato segnarli con la stessa percentuale dei liceali e con 8 punti in più capitan Costantini e compagni avrebbero ribaltato l’esito della finale.
ISS MALIGNANI – LS MARINELLI 72-79 (22-14, 42-38, 60-61)
ISS MALIGNANI: Matteo Basso 1, Tulissi, Tell 2, Malisan 10, Vermi, Tomada 15, Costantini 12, Lazzati 12, Nicoloso 16, Dosmo 2, Romeo, Salmaggi 2. Allenatore Natale, assistente Fontanot, accompagnatore Colavizza.
LS MARINELLI: Bovo 8, Caruso 6, Bazzocchi 12, Di Giovanni 2, Visintini 21, Bssila, Toso, Pascolini, Paolini 16, Tallone 8, Moscagiuri 4, Genero 2. Allenatore Feruglio, assistente Francovicchio, accompagnatore Perrone.
Arbitri Pozzana, Dal Ben e Pittalis.
Note Tiri liberi: Malignani 14/28, Marinelli 22/28. Uscito per 5 falli: Nicoloso, antisportivo a Malisan.
FINALE DI ELITE. In precedenza il Deganutti (quintetto base Bosa, De Luca, Azzano, Lorenzo Basso e capitan Martinelli) per alcuni contro il pronostico, ma con grande spirito di squadra ha sopperito anche all’inferiorità numerica in rosa piegando il maggiore organico del Volta (starting five Londero, Bennici, Farina, Ceschia e Tommaso Gallizia) con una corsa pressoché tutta di testa. L’Its della professoressa Sonia Adorinni allenatore, con l’ex allievo Federico Graberi assistente e il professor Paolo Bulfoni accompagnatore, ha spaccato la partita con un 10-0 nel secondo quarto passando dal 20-23 per il Volta al 30-23. Da lì non ha mai più mollato il comando della operazioni, guadagnando il primo vantaggio in doppia cifra sul 57-46 nell’ultimo periodo e toccando poi più volte il massimo vantaggio di +17 come quindi nello scarto del punteggio finale. Il Volta del professor Tommaso Mazzilis head coach, con Fausto Deganutti accompagnatore giunto in ritardo per impegni a scuola, si è aggrappato alla vena di Farina autore di 21 punti finché nell’ultimo quarto non è stato preda dei crampi, unico in doppia cifra nel Volta in cui Ceschia, uscito per 5 falli, ha avuto le polveri bagnate. Ha distribuito molto meglio i punti segnati il Deganutti: 10 a testa di Lorenzo Basso e Alessio Gallizia, che così ha vinto anche la sfida in famiglia con il gemello Tommaso autore di 9 nel Volta di cui è capitano, 15 di Azzano un po’ sotto tono specie dalla lunetta (6 su 14) e 23 di Alex Bosa, top scorer della gara e Mvp della finale di Elite con premio offerto dalla moglie dell’ingegner Paolo Viola. Bosa è un 2002 che ha fatto guadagnare la promozione al suo Deganutti, che rimpiazzerà così nella prossima edizione 2019 di Scuole a canestro per ricordare il Marinoni che è retrocesso in Elite quest’anno.
ITS DEGANUTTI – LSS VOLTA 75-58 (16-15, 32-25, 49-44)
ITS DEGANUTTI: De Luca 7, Bosa 23, Candon 2, Lazic 6, Alessio Gallizia 10, Azzano 15, Groppo, Lorenzo Basso 10, Martinelli 2. Allenatore Sonia Adorinni, assistente Graberi, accompagnatore Bulfoni.
LSS VOLTA: Londero, Strizzolo 2, Bennici 9, Sovran 3, Marku, Peirano, Buttazzoni 4, Golles, Tommaso Gallizia 9, Banello 8, Ceschia 2, Farina 21. Allenatore Mazzilis, accompagnatore Deganutti.
Arbitri: Provini, Vasic e Gattullo.
Note Tiri liberi: Deganutti 17/35, Volta 12/21. Uscito per 5 falli: Ceschia, tecnico a Buttazzoni. Crampi a fine terzo quarto per Farina.
SCUOLE A CANESTRO 2019. La prossima edizione del torneo studentesco di pallacanestro maschile per scuole superiore cittadine vedrà militare in Eccellenza il Marinelli campione in carica, il Malignani finalista perdente, lo Zanon salvatosi da matricola e il Deganutti neopromosso. Due saranno, invece, i gironi di Elite. Quello A dovrebbe rimanere immutato, salvo ripensamenti dell’organizzazione, con il Volta, il Copernico, lo Stringher e il Percoto. Nel gruppo B, infine, il Marinoni dovrebbe prendere il posto del Deganutti neopromosso giocandoselo con lo Stellini, il Bearzi e il Ceconi.
Questo è l’albo d’oro del torneo Scuole a canestro per ricordare, già memorial Cernich: 2007 Copernico, 2009 Copernico, 2010 Marinelli, 2011 Malignani, 2012 Ceconi, 2013 Marinelli (Ceconi retrocesso in Elite, Bearzi promosso in Eccellenza), 2014 Marinelli (Bearzi retrocesso, Ceconi promosso), 2015 Malignani (Ceconi retrocesso, Marinoni promosso), 2016 Marinelli (Copernico retrocesso, Stringher promosso), 2017 Malignani (Stringher retrocesso, Zanon promosso). 2018 Marinelli (Marinoni retrocesso, Deganutti promosso).