Derby di ritorno per l’A2 femminile e, dopo il successo dell’andata, nella sera di Halloween, anche Martignacco-Talmassons va di scena al Carnera, con una bella cornice di pubblico (3mila spettattori), richiamata anche dalla giornata festiva. In una sfida all’insegna dell’equilibrio, il tie-break alla fine premia le padrone di casa per 3-2 (13-25, 25-15, 25-19, 18-25, 15-13).
CRONACA. Ottimo avvio per la Cda, che si porta avanti sul 2-6. Le ospiti continuano a incrementare il vantaggio fino al 5-11, che obbliga coach Gazzotti a chiamare minuto. L’Itas prova a ripartire dall’attacco di Nwanebu, ma Talmassons difende il margine, grazie a un muro efficace e a buone scelte in attacco (8-15). Serie di errori e imprecisioni per Martignacco, che consentono al sestetto di Guidetti di portarsi sul 9-19. Gazzotti ferma di nuovo il gioco per provare a rimettere ordine, ma Talmassons è ormai lanciata e conquista il primo set per 13-25.
Nel secondo parziale, è l’Itas Città Fiera a conquistare i primi due punti, ma la Cda rimedia subito, anche grazie al servizio di Gomiero. Si lotta punto a punto, con bei muri da entrambe le parti (5-5). Il maggiore equilibrio favorisce scambi più combattuti, fino al 9-7 per le padrone di casa che spinge coach Guidetti a chiamare minuto. Bel muro di Rucli, che consente a Martignacco di portarsi sull’11-8. Lungo scambio, che restituisce il servizio alla Cda. Si lotta punto a punto, fino al 15-10, che porta a un nuovo time-out per Talmassons. Ancora un gran muro per Martignacco che, grazie all’ace di Cristina Fiorio, si porta sul 17-10. Coach Guidetti ferma il gioco sul 18-12 per interrompere la serie positiva delle ospiti. Attacco vincente per Talmassons, ma Nwanebu riconquista subito il servizio (21-13). Ora sono le ragazze dell’Itas lanciate verso la conquista del set per 25-15, riportando la serie in parità.
Avvio punto a punto, con la Cda che tenta l’allungo (3-5) e Martignacco che si mantiene incollata grazie alla serie al servizio di Stival (8-8). Si continua all’insegna dell’equilibrio fino al 16-15, quando coach Guidetti chiama minuto. La Città Fiera prova la fuga con Dhimitriadhi (19-15) e la Cda ferma di nuovo il gioco. Sul 19-17 è coach Gazzotti a chiedere un time-out. Lungo scambio che premia Martignacco (20-17). L’Itas incrementa il vantaggio con Carraro al servizio (24-18): spreca la prima set ball, ma chiude il parziale alla seconda occasione sul 25-19.
Partenza ancora all’insegna dell’equilibrio, con un lungo scambio che premia la Cda (2-2). Fiorio riconquista la battuta, ma la serie s’interrompe subito. Si lotta sempre punto a punto, fino al mini-break per Talmassons (4-6), che si ferma con le proteste delle ospiti per una decisione arbitrale, che costa un cartellino giallo al sestetto di Guidetti. Un mani furi riporta Martignacco sul 7-7. Ancora proteste e ammonizione anche per le padrone di casa, che riconquistano subito la parità (8-8). Bella serie di scambi. Fiorio al servizio allunga sul 12-10, ma poi consegna la battuta alla Cda, che ritrova il pareggio (12-12). Il parziale prosegue punto a punto, fino al nuovo break Cda (16-19), che spinge Gazzotti a chiamare minuto. Martignacco riconquista il servizio, ma Talmassons mette di nuovo la freccia e sul 17-22 obbliga a un time-out l’Itas. Si riparte dall’ace di Gomiero che conquista il 17-24; l’Itas annulla il primo set point, ma nulla può sul secondo pallonetto, che permette alla Cda di conquistare il parziale per 18-25.
Si va così al tie-break che, come i set precedenti, parte con continui cambi di fronte (4-4). Dopo un’azione prolungata, è la Cda a portarsi avanti sul 4-6, con Gazzotti che ferma il gioco. Il mani out di Dhimitriadhi interrompe la serie delle ospiti e, con Nwanebu, l’Itas riconquista la parità (6-6). Si viaggia ancora punto a punto, con scambi che non deludono il pubblico. Sul 12-11, coach Guidetti ferma il gioco, ma è ancora l’Itas a segnare (13-11). Talmassons non ci sta e si riporta sul 13-13. Punto per Martignacco e la Cda chiama subito minuto (14-13). Nwanebu mette a terra il pallone decisivo, che regala il successo all’Itas Città Fiera.