Dieci squadre, tra cui Udinese, Padova e Pordenone; quattro le giornate di gara e molti talenti in vetrina destinati a esplodere. Sta per tornare il Memorial Spagnol, torneo riservato alla categoria Juniores-Primavera, che quest’anno taglia il traguardo delle dieci edizioni (quarto atto del premio fair play “Mario Gorgatti”).
La rassegna, intitolata a Dino, ex presidente del Fiume Veneto, è stata presentata ieri nella sede del Comune della Destra Tagliamento. Un evento molto atteso, nel panorama giovanile locale, se non altro perché nelle precedenti annate ha visto in campo calciatori diventati protagonisti in ambito internazionale: da Luis Muriel, attaccante della Fiorentina, a Piotr Zielinski, centrocampista del Napoli e della nazionale polacca; quindi Alex Meret, portiere del Napoli. Tutti loro si sono esibiti a Fiume Veneto con la maglia dell’Udinese.
E a rappresentare la società bianconera, alla cerimonia di presentazione, c’era Angelo Trevisan, dirigente pordenonese, ex calciatore professionista, al servizio del settore giovanile friulano da più di dieci anni. Oltre a lui il presidente della Figc regionale Ermes Canciani, il sindaco di Fiume Jessica Canton e il presidente del Fiume/Bannia, Luca Spagnol, figlio di Dino.
Il dg del club neroverde, Davide Sellan, ha illustrato i dettagli della rassegna. In campo per la fase eliminatoria dieci team, suddivisi in due gironi: Tamai, Careni Pievigiani e Triestina, in campo martedì 2 aprile dalle 18 per il gruppo nero; Fontanafredda, Fiume/Bannia e Padova di scena giovedì 11 aprile dalle 18 per il girone verde quindi Portogruraro, Liventina e Pordenone, impegnate giovedì 18 aprile dalle 18 per il gruppo bianco.
La vincente del raggruppamento nero andrà a sfidare l’Udinese alle 10 di mercoledì 1 maggio per la prima semifinale. La seconda semifinale, in programma alle 11.15, vedrà scontrarsi le due prime classificate del girone verde e bianco. Nel pomeriggio, alle 15.30 e alle 16.30, le finali per il terzo/quarto posto e per il primo e secondo posto. A vincere le ultime tre edizioni l’Udinese, già trionfatrice nel 2011.
Nel corso della serata sono state consegnate anche due borse studio ad atlete che si sono distinte nello sport e a scuola: una intitolata a Riccardo Meneghel, ex giocatore del Fiume/Bannia e del Tamai, scomparso prematuramente nel 2013, un’altra istituita dalla società neroverde. A vincerle sono state rispettivamente Federica Maronese, pallavolista della Libertas Fiume e Carlotta Martinis, calciatrice del Vittorio Veneto e allenatrice degli esordienti del Fiume/Bannia. La due ragazze sono state premiate dai genitori di Riccardo.