L’Apu punta a iniziare il nuovo anno con il passo giusto contro l’Urania Milano dell’ex Benevelli. L’obiettivo dei friulani è quello di conquistare la quinta vittoria consecutiva, dopo l’exploit di Verona di fine 2019. Il filotto, però, non riesce: nonostante la rimonta nell’ultimo spicchio, i lombardi passano per 85-90.
LA CRONACA. Primi punti per Lynch, che conquista canestro e fallo, imitato da Sabatini (0-5). Cromer risponde al colpo, ma Lynch insacca ancora (2-7). Sul cambio di fronte a segno Amato, ma Benevelli replica (4-9). Dopo una serie di passaggi a vuoto, è Beverly a sbloccare il punteggio (8-9). La tripla di Amato consente a Udine di conquistare la parità (11-11, dopo 5′). Benevelli riporta avanti Milano, Cromer impatta dalla lunetta, ma Lynch riconquista il vantaggio (13-15). Ancora Amato a segno, poi Lynch allunga con canestro e fallo (15-18, quando mancano 2’40”). Udine impatta con la tripla di Penna. Dopo alcuni errori, l’Urania allunga con la doppietta di Bianchi (18-22). Nel finale i due liberi di Antonutti consentono a Udine di chiudere sul 20-22 la prima frazione.
Sabatini e Pagani sbloccano le marcature per gli ospiti, mentre per Udine risponde Zilli (24-28). La tripla di Montano spinge coach Ramagli a chiamare minuto (24-31, dopo 2’26”). E’ Fabi a rimettere in moto il tabellone dopo quasi un minuto di stallo. A segno anche Bianchi e Cromer (28-33), prima del time-out Urania. Uno su due ai liberi e canestro per Beverly, ma Sabatini mantiene le distanze con una bomba (31-36, dopo 5′). Canestri in sequenza per Bianchi e Montano, dalla lunga, a cui risponde ancora Beverly (33-41). Antonutti a segno, mentre dall’altra parte risponde Benevelli. Beverly e Cromer, in contropiede, consentono all’Apu di portarsi sul 39-43 (a 2′ dalla sirena) e obbligano coach Villa a fermare il gioco. Si riparte dalla tripla di Benevelli. Al centro di Amato replica ancora l’ex di turno (41-48). Nell’ultimo minuto bell’assist di Amato per Zilli, che poi rimedia un fallo antisportivo: Negri fa uno su due. Si va al riposo lungo sul 43-39.
Avvio nel segno dell’Urania, con Bianchi e la bomba di Benevelli; coach Ramagli ferma subito il gioco (43-54, dopo un minuto). Si sblocca Gazzotti, ma Milano trova anche la tripla di Sabatini (45-57). Udine riparte con il due su due per Gazzotti dalla linea della carità e il canestro in contropiede di Beverly (49-57) che riaccendono il Carnera, dopo quattro minuti. Nobile insacca dopo due occasioni fallite, obbligando Milano al time-out (51-57, a 5’20” dal termine). E’ nuovamente Benevelli a rimettere in moto l’Urania, che poi trova anche la bomba di Negri (51-62), proprio quando l’Apu sembrava riuscire a riaprire il match. Coach Ramagli chiama minuto, a 3’29” dalla sirena. Canestro e libero per capitan Antonutti (54-62). Fallo tecnico per la panchina lombarda: Cromer dalla lunetta non sbaglia (55-62). La tripla di Negri e un libero di Sabatini riportano gli ospiti sul 55-66 (con 1’40” da giocare). Zilli trova il canestro, ma anche due falli in serie, con Pagani e Piunti a segno dalla linea della carità (57-69). Nel finale al centro di Cromer risponde Piunti dalla lunga, per il 59-72 dell’ultimo riposo.
Amato e Pagani aprono le marcature. A Beverly risponde Negri dalla lunga (63-76). Serie di errori, su entrambi i fronti, prima della bomba di Amato (66-76, dopo 4′). Tripla anche per Sabatini, ma Cromer risponde al colpo (69-79). Doppia bomba in sequenza per Amato e Nobile che, sul 75-79, costringono coach Villa al minuto. Udine si difende bene, ma non riesce a trovare la via del canestro e l’Urania ne approfitta, trovando la tripla con Montano (75-82, a 2’40” dalla sirena). Canestro e libero aggiuntivo sbagliato per Cromer (77-82). Un libero per Bianchi, prima della tripla di Amato (80-83). Ultimo minuto che si apre con il fallo di Beverly su Lynch, che non sbaglia, ma Cromer risponde in contropiede (82-85). Alla bomba di Bianchi replica, dalla lunga, Cromer (85-88). Montano non sbaglia dalla linea della carità e consente a Milano di espugnare il Carnera per 85-90.