Vittoria, finalmente. La Minerva Millennium (foto Alessandro Sain) torna a sorridere. E lo fa nell’ultima partita casalinga della stagione. In un match che non vale per la classifica (anche Jesolo è già retrocessa), ma per l’orgoglio. E non è poco. Infatti, la partita è stranamente vibrante, carica di tensione agonistica, Insomma, un incontro vero. Errori gratuiti a parte, il pubblico, numeroso sugli spalti, si gusta un’ora e mezza di gran volley. All’inizio il merito è tutto dello Jesolo, che parte concentrata e carica e vola sul 7-1. Le padrone di casa, abuliche e frastornate, si aggrappano alle due centrali Schiavi e Zandonà. Anche perché le ali Panozzo, Claudia Capparelli e Velenik non riescono a passare e il libero Rossi ha qualche problema in ricezione. Poche, quindi, le scelte a disposizione del palleggiatore capitan Gasparo che cerca di ricucire lo strappo con improbabili alzate al centro. Poi però Capparelli in posto 4 e un filotto di batutte vincenti di Zandonà regalano alle goriziane addirittura il set-ball. Ma la palla non cade nel campo delle lagunari. E, così, ai vantaggi hanno la meglio le ospiti più precise e convinte.
Nel secondo set la musica cambia. La Minerva è molto più determinata e vola via subito. Segna il solco e per le ospiti son dolori. Sugli scudi una scatenata Zandonà che macina punti da battuta, muro e attacchi al centro. Il resto della truppa si aggrappa alla grinta della 25enne goriziana e inizia a macinare gran volley. Stesso registro nella terza frazione dove inizia a martellare la giovane banda triestina Sara Velenik, che regala al Millennium sicurezza in ricezione e tanti punti in prima linea. Ottimo anche l’inserimento della giovanissima (ancora sedicenne) Rebecca Donda, che mette a segno due diagonali strettissime da posto due e dà sicurezza alla seconda linea. Nel rush finale del set, però, le goriziane si smarriscono un po’ e donano forse troppe chance di recupero alle ospiti. Ma proprio sul fotofinish le padrone di casa si risvegliano, chiudono il set e si portano sul 2-1.
Nel quarto parziale, c’è tanto nervosismo e confusione in casa Jesolo e le goriziane ne approfittano grazie alla grinta e alla precisione di Zandonà e Velenik. E i giochi, quelli che valgono i tre punti finali, i chiudono davvero presto. E per la Minerva sboccia uno splendido sorriso. Un sorriso voluto e, permettetecelo, meritatissimo.
Minerva Millennium Gorizia – Union Volley Jesolo 3-1 (25-27, 25-18, 25-22, 25-16)
Minerva: C. Capparelli, La Bianca, Rossi, Schiavi, Velenik, Gasparo (k), Zandonà, A. Capparelli, Donda, Orlando, Panozzo. All.: Mirjam Cernic.
Union Volley Jesolo: Bars, Bonaldi (L), Carnio, Costantini, Furlan, Guiotto, Mamprin, Montagner, Muzzupappa, Pavanel, Santin, Zorzetto. All.: Pavoncelli.
Arbitri: Mior e Federici.
Durata set: 27′, 22′, 24′, 21′.