Dopo le emozioni della Cerimonia di apertura, le Olimpiadi invernali di Pechino 2022 entrano subito nel vivo per la pattuglia Fvg.
Sabato 5, infatti, sarà una giornata intensa per le nostre portacolori, con l’esordio a Cinque Cerchi nel fondo di Martina Di Centa e Cristina Pittin e le attese, nella staffetta mista del biathlon, per il lancio della campionessa sappadina Lisa Vittozzi.
Andando per ordine, le prime a scendere in pista – sabato 5 alle 8.45 italiane – saranno le due fondiste che, con Caterina Ganz e Anna Comarella, avranno il compito di aprire il programma della disciplina ai Giochi di Pechino, nella skiathlon. La gara si svolgerà sull’anello di Zhangjiakou, il sito più a nord di questa Olimpiade.
Martina, classe 2000, è una ‘figlia d’arte’, che prosegue la straordinaria dinastia della famiglia di Paluzza, che tante soddisfazioni ha regalato allo sci di fondo e allo sport italiano prima con la zia Manuela (che farà il tifo per lei a Pechino, in quanto membro del Cio, ndr) e poi con papà Giorgio, entrambi campioni olimpici. Cresciuta nell’Us Aldo Moro, presieduta dallo zio Andrea, da questa stagione fa parte della squadra nazionale A dopo aver esordito in Coppa del Mondo già alla prima stagione da Under 23 in occasione della tappa inaugurale del Tour de Ski in Val Mustair (Svizzera) nel primo giorno del 2021. Nel Dna ha l’umiltà di chi sa come scalare la vetta e la determinazione per emulare chi ha reso grande la sua famiglia, consacrandola nell’olimpo del movimento.
Cristina Pittin, classe 1998, è cresciuta nel GS Edelweiss e nell’ASD Monte Coglians, prima di approdare al CS Esercito. Cugina d’arte di Alessandro, bronzo a Vancouver 2010 nella combinata nordica, è cresciuta sulla neve ma inizialmente come discesista. Il dover salire e scendere dalla seggiovia l’ha annoiata presto, dirottando le sue attenzioni agonistiche sul fondo, che non ha più abbandonato. Nel 2017 ha vinto un argento Mondiale Junior negli Stati Uniti, come ultima frazionista della staffetta. L’anno scorso, invece, ha subìto la frattura del perone della caviglia destra con il distacco del malleolo tibiale interno, ma ha saputo rialzarsi più forte di prima.
Domani, scatta anche il calendario del biathlon, che apre la sua avventura a Pechino 2022 con quella staffetta mista che, Sochi 2014 e a PyeongChang 2018, ha visto gli azzurri regalarsi la medaglia di bronzo. Lo start è previsto alle 10 italiane. La formazione azzurra vedrà al lancio la sappadina Vittozzi, seguita da Dorothea Wierer, dall’esordiente Thomas Bormolini e da Lukas Hofer in quarta. Rispetto alla formazione che conquistò il terzo posto quattro anni fa, Bormolini sostituisce Dominik Windisch.