Anche gli ultimi titoli del Campionato regionale Over di tennis, di scena al Tc Internos, sono stati assegnati. Quello che è stato confermato da queste ultime battute di gioco è la voglia di vivere il tennis a 360°. Allora ecco che alcuni dei finalisti, dopo aver concluso i loro match e in attesa dell’inizio delle premiazioni, non hanno esitato a tornare in campo per cimentarsi in un avvincente doppio. Poco importa se la doccia se l’erano già fatta: ogni occasione è buona per praticare lo sport che tanto amano. I loro occhi, poi, sono la conferma di quanto il tennis li sappia catturare: hanno lo stesso sguardo felice dei bambini che, solo a pochi metri di distanza, si divertono a dare dei calci a un pallone.
Ma come sono andati i match? Nella categoria Lady 50 il fisico da teenager e la regolarità dei colpi non sono bastati a Cirilla Devetti per avere la meglio su Daniela Vismara, giocatrice d’attacco a cui piace aprirsi il campo e conquistare i punti a suon di vincenti. Il gioco propositivo di Daniela paga portandola alla vittoria con il punteggio di 6-3, 6-0.
La finale Lady 40 ha avuto, invece, come protagoniste Stefania Dall’Armi e Michela Ragusin. Non era la prima volta che le due si affrontavano: grinta, energia e agonismo puro sono da sempre il comune denominatore dei loro match. In questa occasione, anche a causa del gran caldo e di alcuni problemi fisici di Ragusin, la sfida è apparsa meno equilibrata del solito: Stefania si è imposta in soli due set col punteggio di 6-4, 6-1. Tanta l’emozione della neo campionessa di categoria. Per lei il tennis è sfida con se stessi, concentrazione, crescita e divertimento: raggiungere questo risultato, quindi, è davvero un successo su tutti i fronti che non può non strapparle un sorriso.
Tra gli uomini, nell’Over 45 Giuseppe Granzotto è stato davvero bravo a imporsi per 6-3, 6-0 su Roberto Fanna, già vincitore della categoria Over 35, impedendogli così la gioia di fare bis. Giuseppe, invece, il raddoppio se lo concede, dominando anche la categoria Over 50 dove in finale si impone per 6-2, 6-0 su Andrea Novello.
Per il titolo Over 65 sono scesi in campo Teodoro Guadalupi e Lucio Baradel (presidente del Tc Ronchi). Lucio parte nel modo migliore: realizza molti vincenti e si porta avanti 3-0. Teodoro, però, prese le misure del campo, non sbaglia più una palla e senza prendersi nessun rischio lascia all’avversario l’arduo compito di attaccare. A Lucio manca la pazienza per chiudere il punto al momento giusto e, pur avendo una velocità di palla superiore, fa scivolare la partita a favore di Teodoro che si aggiudica il match per 7-5, 6-2.
Campione della categoria Over 60 è Donato Abbatessa. Lui, però, la finale non l’ha proprio giocata: il suo avversario, Gianluigi Tagliapietra, si è infortunato e ha dovuto rinunciare all’incontro. Eppure Donato voleva scendere in campo. Perché di vincere facile proprio non gli importante. La sua faccia triste è la prova di quanto l’importante sia mettersi in gioco, sfidare se stessi e colpire il più possibile quella pallina gialla capace di regalare tanti sorrisi.
Tesi confermata anche dalle parole di Antonio Zanolini, finalista nella categoria di doppio Over 100. Antonio è un farmacista 55enne. A 5 anni il tennis è entrato nel suo cuore e non l’ha più abbandonato. In un post sui social racconta la finale giocata insieme a Stefano Dolce contro la coppia formata da Mauruzio Tositti (che nei giorni scorsi si era imposto nell’Over 55) e Andrea Marcon. Racconta di una farmacia chiusa in fretta e furia per arrivare puntuale all’incontro, di un primo set scivolato via troppo velocemente in favore degli avversari e di un secondo combattuto, lottato punto su punto con la testa, con le unghie e con il cuore ma che purtroppo è sfumato via al tie-break. E’ impegnativo conciliare questo sport col lavoro. E’ altrettanto difficile accettare una sconfitta. Allora Antonio domanda a se stesso il motivo che lo porta a voler giocare ancora ancora e ancora nonostante i momenti difficili. La risposta che si dà fa emozionare: “Il motore di tutto è l’amore per questo sport e, come dice Wawrinka, non importa se fallirò: proverò ancora, fallirò ancora, fallirò meglio”. Un incoraggiamento, il suo, a non mollare mai e a rialzarsi dopo ogni caduta soprattutto quando di mezzo ci sono passione e amore.
Marcon (doppio over 100), Tositti (doppio e singolare over 55), Abbatessa (over 60), Guadalupi (over 65), Granzotto (over 45 e 50), Dall’Armi (lady 40) e Vismara (lady 50) vanno ad aggiungersi a Fanna (over 35), Bernardini (over 40) e Rossi (over 70), delle cui vittorie abbiamo parlato nel precedente articolo sul torneo.
Gradito ospite alle premiazioni è stato il comico Sergio Galantini. La sua avventura è cominciata proprio nella splendida cornice del Tc Internos. E’ qua che ha raccontato le sue prime barzellette che lo hanno portato alla ribalta. I proventi che ottiene dalla sua attività li dà in beneficienza. E’ un campione anche lui, nell’anima.