Con il giuramento degli atleti e dei giudici di gara, ha preso il via ufficialmente a Lignano Sabbiadoro la 36esima edizione delle Kinderiadi 2019, il Trofeo delle Regioni riservato alla categoria Under 15 femminile e U16 maschile. Davanti alla Terrazza mare, gli oltre 500 atleti e altrettanti componenti degli staff tecnici e accompagnatori hanno partecipato alla cerimonia di apertura della più importante manifestazione pallavolistica giovanile organizzata dalla Federazione.
A portare il saluto della Fipav nazionale è stato il Consigliere federale e delegato al Trofeo delle Regioni Pino Mazzon. Quest’ultimo, nel suo intervento, ha voluto porre in evidenza l’importanza di un trofeo molto copiato, che ha una grande valenza non solo sportiva ma anche e soprattutto umana. “Per noi – ha detto il consigliere federale – le Kinderiadi sono una delle iniziative più importanti e sicuramente una delle più copiate da tutti. La manifestazione che vede impegnate tutte le regioni italiane, rappresenta la fase finale di un percorso che inizia con le selezioni a livello locale e che poi prosegue con il Torneo dei territori, per chiudersi con il Trofeo delle Regioni. Trentasei edizioni svolte sino ad oggi sono tante e vogliamo continuare nel solco di quanto intrapreso per le grandi emozioni e soddisfazioni ottenute sino ad oggi”.
Quindi Mazzon ha spiegato la doppia valenza racchiusa nel Trofeo delle Regioni. “Siamo particolarmente affezionati ed orgogliosi di questa manifestazione – ha detto – perché non solo può rappresentare per alcuni degli atleti in campo una vetrina e un trampolino di lancio per la Nazionale o per squadre di vertice ma anche perché racchiude in se un grande aspetto umano. Fuori dal campo, gli atleti impegnati nel Trofeo delle Regioni avranno a disposizione una grande opportunità per conoscersi, facendo così quelle amicizie che altrimenti non sarebbero mai riusciti a stringere in altra maniera. Ciò è alla base di quella sportività che caratterizza la nostra disciplina”.
Per il Consigliere federale Franco Bertoli, originario di Udine, anch’egli presente alla cerimonia di apertura, è doppia l’emozione nel vedere il Trofeo delle Regioni svolgersi in Friuli Venezia Giulia. “Con il Consiglio federale – ha detto – abbiano creato l’opportunità affinchè la manifestazione si potesse svolgere qui a Lignano; questa è una terra con grande vocazione sportiva, dotata di impianti di prim’ordine in grado di ospitare grandi manifestazioni di livello nazionale quali le Kinderiadi. L’emozione è poi doppia perché questa è anche la mia regione dove sono nato e cresciuto in ambito pallavolistico”.
Alla cerimonia di apertura della 36esima edizione delle Kinderiadi erano presenti anche il presidente regionale del Coni Giorgio Brandolin, il vicesindaco di Lignano Alessandro Marosa e il presidente del comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia Alessandro Michelli. Per quest’ultimo “è una grande emozione – ha detto Michelli – ospitare un evento di questo livello. Siamo onorati di organizzare nuovamente il Trofeo delle Regioni a Lignano dopo 10 anni, perché il Friuli Venezia Giulia è una terra che ama il volley e lo sente proprio. Stiamo facendo grandi sforzi affinchè il movimento continui a crescere; voi ragazzi siete la base delle nostre società, al dilà del fatto che possiate arrivare ad altissimi livelli o giocare con le squadre dei vostri territori”. Quindi Michelli ha pronunciato la frase di rito con la quale ha ufficialmente aperto la 36esima edizione del Trofeo delle Regioni.
Domani mattina saranno le rappresentative femminili le prime a scendere in campo. Alle 9, nei sette impianti di gara allestiti tra Lignano Sabbiadoro, Latisana e Rivigano Teor, saranno di scena i match della prima giornata in base alla quale si stilerà la classifica avulsa. Nel pomeriggio, a partire dalle 15.30, sarà la volta dei ragazzi. Da ricordare che le campionesse uscenti del Trofeo delle Regioni svoltosi in Abruzzo sono state le ragazze del Lazio che in finale hanno battuto il Piemonte, mentre tra i maschi ad alzare la coppa in cielo sono stati gli atleti della Lombardia, che in finale hanno avuto la meglio sulla Puglia.