È stato un fine settimana impegnativo per i giocatori della rosa della Rugby Udine 1928. Sabato 21, una selezione di giocatori ha affrontato il Venjulia Rugby Trieste, mentre domenica 22 l’altra selezione ha disputato il Memorial Rusconi a Maniago. Daniele Riva, tecnico della squadra cadetta commenta così la prestazione di sabato pomeriggio: “Dobbiamo lavorare molto. E’ mancato completamente l’approccio alla partita. Il Trieste, sentendo molto più di noi il fattore derby, ha giocato col coltello tra i denti. Nonostante il risultato a nostro favore per tre mete a due, speravo in una prestazione migliore da parte dei miei ragazzi. Abbiamo ancora un po’ di tempo per migliorare, anche se il primo vero test sarà tra due settimane con la prima di campionato”.
Nella giornata di ieri, invece, l’Udine ha partecipato al Memorial Rusconi, vincendo entrambi i test, con il punteggio di 3-1 il primo e 7-0 il secondo. Il neo-tecnico Federico Dalla Nora a fine partita analizza: “Sono contento di questo gruppo, sicuramente più forte di quello che ho lasciato due anni fa. I ragazzi arrivati dal settore giovanile hanno dato prova delle loro capacità tecniche e agonistiche e si sono sicuramente messi in luce per la voglia di giocare e la determinazione messa in campo”.
Nei due tempi disputati con Polcenigo e Montereale, Teghini ha cambiato spesso le carte in tavola, complici anche le assenze di Taddio, Montorfano e Monterisi in prima linea. Ottime le prestazioni di Mezzavilla e Gerussi (entrambi provenienti dall’U20 che l’anno scorso ha vinto il campionato di categoria) con le conferme di Marconato, Bombonati e Picogna. I giocatori udinesi hanno dato ottime impressioni nell’uno contro uno, mentre le giocate al largo sono state penalizzate dal campo troppo stretto.