Soltanto un pareggio per gli Juniores arancioni sul campo del Brixen. La Manzanese resta fuori dai quarti di finale solamente per un gol, quello in meno rispetto al Brixen, realizzato contro l’Arco, che costa il passaggio al secondo turno della fase nazionale.
Gli Juniores di Mauro Cossettini escono di scena a testa alta dal campo e dal torneo, eliminati soltanto per una peggior differenza reti. Il Brixen si conferma così la bestia nera per la Manzanese; è il secondo anno che la formazione di Bressanone boccia i sogni dei friulani. Un vero peccato.
La partita
BRIXEN 2
MANZANESE 2
Il tabellino
BRIXEN: Pradi, Brida, Gogl, Weiss, Weissteiner, Niederwolfgruber, Schonegger (Fanani), Plattner, Straudi, Varoli (Dellago), Giudici (Nagler). Dal Corvino, Passler, Pliger, Nardelli. All. Wachtler.
MANZANESE: Ciroi, Zanolla, Crast (Stacco), Bushi, Elia, Seravalle, Giani, Nin (Brustolon), Grassi (Arcante), Passon, Visintini. Petranca, Donato, Lenisa, Bodiang. All. Cossettini.
Arbitro: Pedretti di Bergamo.
Marcatori: Al 18′ Passon, al 20′ Varoli; nella ripresa, al 32′ Giudici, al 36′ Zanolla.
Note: Pomeriggio di sole e caldo. Campo sintetico. Espulso al 46’ st Fanani per gioco scorretto. Ammoniti: Zanolla e Grassi. Spettatori: 100 circa.
La cronaca
La Manzanese gioca ad armi pari contro i temibili alto atesini, aggredendo subito gli avversari e passando a condurre con una punizione di Passon al 18’. Gioia effimera perché due minuti più tardi il Brixen riporta dalla propria parte la qualificazione con una rasoiata di Varoli.
Tutto da rifare per gli arancioni che si riportano avanti con la galoppata vincente di Visintini in contropiede. Tutto bello, non per il guardalinee che alza la bandierina ravvisando una posizione di fuorigioco in partenza.
Nella ripresa, la scalata dei ragazzi di Cossettini si fa più impervia quando Guida, con un preciso pallonetto, va a ‘imbucare’ di precisione nel sette della porta, difesa da Ciroi. Vantaggio che viene legittimato anche dalla traversa colpita da Plattner a colpo sicuro a tu per tu con il portiere.
Ma la Manzanese c’è, non molla e a nove minuti dalla fine arriva il gol del 2-2 firmato di testa da testa da Zanolla che trova il tempo per lo stacco e l’incornata, sfruttando un calcio di punizione, all’interno di un’area affollatissima.
Non basta, bisogna vincere. E l’occasione per dare scacco matto arriva a una manciata di secondi dal novantesimo. É Serravalle ad avere sul piede il pallone giusto, purtroppo il suo diagonale ha l’unico torto di sfilare a pochi centimetri dal palo, graziando il portiere di casa apparso ormai battuto.
Il finale è infuocato, con il Brixen che barcolla, rischia di perdere la testa (vedere l’espulsione di Fanani per un intervento falloso che poteva risparmiarsi). Ma siamo già in pieno recupero e non c’è più tempo per rendere reali i sogni della Manzanese.
23 maggio 2013