Si è conclusa ieri nella piscina comunale di San Vito al Tagliamento, l’edizione 2015 di ‘Ori e valori’, tappa importante del progetto ‘Acqua senza barriere’. L’evento ha racchiuso il quarto Campionato italiano Difir di nuoto pinnato e la prima prova del Campionato Fvg Open velocità. L’ottima organizzazione dell’Asd Pinna Sub San Vito non ha tradito le aspettative dei partecipanti, arrivati da tutti Italia per testimoniare il valore dell’integrazione.
Luca Tonelli, vice presidente del comitato di settore nuoto pinnato nazionale, responsabile nazionale Sit e membro della commissione mondiale Cmas del nuoto pinnato, ha ribadito la volontà del settore di sostenere e far crescere il nuoto pinnato per gli atleti disabili. Anche Marinella Ambrosio, presidente regionale del Comitato paralimpico, ha sottolineato come, in poco tempo e nonostante le difficoltà e le resistenze incontrate, la manifestazione sia diventata un punto di riferimento per l’integrazione e il nuoto pinnato paralimpico. Non poteva mancare il plauso da parte del Sindaco Antonio Di Bisceglie che ha evidenziato il ruolo fondamentale che riveste il sodalizio per la capacità di integrazione. A ciò si sono aggiunti gli oltre 10 sindaci dell’hinterland sanvitese che, accompagnati dalle note della Fanfara dell’11° Regimento dei Bersaglieri, hanno sfilato accompagnando gli oltre 300 atleti gara.
Ottima la partecipazione dei nuotatori disabili, che ha superato quota cento, e tanti i record italiani battuti e le medaglie conquistate. Gli oltre 50 volontari impegnati nell’organizzazione e reclutati tra i genitori, hanno curato tutti gli aspetti, dalla cerimonia d’apertura, al pranzo, dall’accoglienza degli atleti all’allestimento degli impianti.
L’evento si è chiuso con la festa in piscina dove tutti hanno potuto sperimentare l’hockey sub, il mini sub e le prove pratiche di monopinna. L’occasione è servita anche per svolgere un percorso formativo per tecnici di primo livello di nuoto pinnato che ha visto la partecipazione di una aspirante tecnica addirittura da Crotone. Da segnalare la gara di solidarietà ‘Fai crescere un campione’ che l’anno scorso ha raccolto 1.458 euro e ha permesso la ‘sponsorizzazione’ delle spese per l’attività agonistica di due atleti disabili e l’acquisto di materiale didattico natatorio per l’associazione la Nostra Famiglia.