Sono Marco Bondielli (in trionfo nella foto a destra) e Paola Mariotti i vincitori della sesta edizione di Magraid, la corsa nella steppa di cento chilometri. Decisiva l’ultima tappa, quella corsa sulla distanza di 20 chilometri (partenza dal campo base del Parareit), che di fatto ha riconfermato la leadership dei due ultra-maratoneti che sabato avevano concluso al primo posto la tappa più lunga e difficile di 55 chilometri. La frazione conclusiva si era aperta con lo show di Fulvio Peruzzo (Jacuzzo Team San Martino), primo al traguardo in 1h 23’34’’: vano, però, il suo sforzo considerato il suo ritiro di sabato dopo i primi 25 chilometri. “Avrei potuto essere io uno dei protagonisti di questa edizione del Magraid – allarga le braccia – ma purtroppo non è andata secondo le mie aspettative. Ci riproverò, comunque, il prossimo anno”.
Sorride al traguardo Fausto Lenarduzzi (Aldo Moro Paluzza), secondo classificato di tappa in 1h 29’04’’ (davanti a Gianluca Antonelli, Ivan Zufferli e Cristiano Locci). Ma il vero protagonista è stato Bondielli (FreeRun) di Massa Carrara, sesto classificato di tappa in 1h 31’26’’, ma primo assoluto. “Sono felicissimo di questo risultato: non è stata facile, ma alla fine ce l’ho fatta. Devo, però, ringraziare Peruzzo, il mio angelo custode, che mi ha evitato più volte di sbagliare strada”. Secondo assoluto è Lenarduzzi, in gara sino dalla prima edizione della corsa nella steppa: “Peccato per i crampi di stomaco che mi hanno tormentato sabato, altrimenti un pensierino al primo scranno del podio avrei anche potuto farcelo”. Terzo posto, infine, per Michele Antonio Dicorato del Gs Barletta Sportiva.
A livello femminile la reginetta della manifestazione è lei, Paola Mariotti (sorridente nello scatto a sinistra). La portacolori dell’Atletica Brugnera Friulintagli, prima in tutte e tre le tappe, si è riconfermata dopo il successo del 2011. “Adesso posso finalmente dire di aver vinto – sorride l’altoliventina – e da qui ricomincio la mia stagione, dopo un anno di assenza dalle gare. Devo ringraziare Antonio Iossa e Paola Franzo che mi hanno nuovamente inviato a correre al Magraid, il mio allenatore Paolo Tedeschi, Ezio Rover, direttore tecnico del Brugnera Friulintagli, e Piergiorgio Jacuzzo del Team Jacuzzo”.
Piazza d’onore, invece, per Alice Modignani (Atletica Palzola) in 1h 50’37’’, mentre Sara Garavaglia (Quelli della via Baracca Ossona) si è attesta al terzo (di tappa) in 1h 54’53’’. Terzo posto assoluto invece per Lucia Candiotto (Azzano Runners). Ieri, infine, è andata in scena, sul percorso finale di 20 chilometri, la Discover Magraid: hanno partecipato una sessantina di concorrenti. Primi Simone Bortolotti ed Eva Vignandel.