Successo per la Cycling Weekend delle Alpi Giulie che, per due giorni, ha animato le nostre montagne all’insegna delle due ruote giovanili.
Sabato 16 è andata in scena la ‘Crono del Montasio’, che ha visto sventolare la bandiera inglese di Lorenzo Mark Finn, giovane genovese di origine britannica che veste la maglia della Ciclistica Caraarma di Arma di Taggia (Liguria). Sedicenne con la passione delle crono-scalate, ha scelto la gara che la Ciclo Assi Friuli ha organizzato sui severi tornanti che da Sella Nevea conducono ai Piani del Montasio dove l’Associazione Allevatori del Fvg ha le malghe per l’alpeggio di oltre duecento bovini che lassù passano l’estate e danno lavoro alla latteria in quota per la produzione di rinomati formaggi.
Tralasciata la parte gastronomica, la gara prevede ‘solo’ quattro chilometri e seicento metri con una pendenza media del 8,14% e punte massime del 18-20%. Il percorso si conclude in uno scenario panoramico unico con il Gruppo del Canin a completare una bellissima coreografia.
All’appuntamento hanno risposto atleti di spessore, a cominciare dal vice/campione italiano Allievi Andrea Bessega della Sacilese, giunto terzo a 47″, e Giacomo Rosato del Borgo Molino Rinascita Ormelle che ha incassato solo 11″ dal vincitore, occupando la piazza d’onore, mentre quarto è lo sloveno Erazem Valjavec che era giunto a Sella Nevea per confrontarsi con i migliori specialisti del cronometro. Solo 60″ separano il primo dal sesto classificato a conferma dell’impegno agonistico di tutti i partecipanti.
La crono del Montasio è stata l’anticipo del Gran Premio Canal del Ferro Valcanale che, domenica, ha visto un’ottantina di Allievi U17 cimentarsi sui 70 chilometri del percorso con arrivo a Tarvisio.
Una gara combattuta che ha avuto un inizio frizzante con vari atleti che si sono messi subito a pigiare sui pedali. Moggio Udinese e la salita verso la secolare abbazia hanno dato vita a qualche scaramuccia, senza creare vere fratture nel gruppo. Purtroppo una rovinosa caduta lungo i tornanti della discesa ha coinvolto un atleta del Pedale Manzanese. Il medico di gara ha dovuto assistere l’infortunato e, di conseguenza, la manifestazione, in assenza di assistenza medica professionale, ha subìto una neutralizzazione.
La gara, all’altezza di Chiusaforte, ha ripreso il suo corretto incolonnamento. Sono stati attraversatati Chiusaforte, Dogna, Bagni di Lusnizza, Malborghetto con il gruppo compatto e un po’ svogliato. A Valbruna qualche allungo ha vivacizzato l’andatura. Camporosso con turisti e l’allegria della sagra paesana ha salutato il multicolore gruppo. Entrati a Tarvisio il circuito cittadino che comprendeva via Roma, via Principe di Piemonte, via Dante e via Vittorio Veneto è stato il vero banco di prova per i concorrenti. Le squadre più numerose hanno messo alla frusta i propri corridori e il gruppo ha registrato frazionamenti. Il traguardo volante della locale sezione dell’Associazione Veterani dello Sport è stato una prima passerella di quello che è poi stato lo sprint finale. Al suono della campana una ventina di atleti si sono contesi il trionfo.
In una volata lunga e regolare l’ha spuntata Alessio Magagnotti della Forti & Veloci di Trento, indomito secondo Erazem Vajavec che, da Kranj, era sceso in Friuli per continuare una tradizione che ha visto diverso atleti d’oltre confine ai primi posti. Al terzo posto una grande Andrea Bessega della Sacilese, che in questa prima parte della stagione ha scritto il suo nome su importanti traguardi della categoria Allievi U17 e ottenuto un onorevole secondo posto al Campionato nazionale di sette giorni fa.
Sul traguardo di Tarvisio una premiazione fuori programma: Renzo Bertolissi, presidente della Associazione Veterani dello Sport, ha voluto tributare un riconoscimento a Giorgio Gobessi, ciclista degli Anni ‘70 e stimato cittadino tarvisiano. Gli assessori Muller e Zamolo si sono congratulati con atleti e organizzatori mentre il comandante della Polizia locale Angelo Sarbasini e il responsabile della Protezione civile Egon Concina si sono detti onorati di aver contribuito per la buona riuscita di una manifestazione che ha animato una calda domenica d’estate nella Capitale delle Alpi Giulie.