Il 13 e 14 gennaio, sulla pista Di Prampero di Tarvisio, si rinnova l’appuntamento con lo Snow Rugby. Per un’edizione sempre più internazionale del torneo più ‘freddo’ d’Europa. Gli organizzatori, infatti, puntano a raggiungere le cinquanta formazioni, tra maschili e femminili, e sono molte le società che hanno già iniziato a formalizzare l’iscrizione. Se le squadre provenienti dalla Tunisia, dall’Austria, dalla Slovenia, dalla Repubblica Slovacca e dalla Croazia sono ormai delle costanti, le novità arrivano dalle compagini provenienti dalla Bosnia, dalla Lituania, dalla Bielorussia, dall’Inghilterra, dalla Spagna, dal Portogallo, dagli Usa, dalla Scozia, dalla Russia, dal Brasile e addirittura dall’Australia.
L’edizione 2018, inoltre, aprirà le porte al Touch Rugby, una variante senza contatto che permetterà a molte più persone di cimentarsi in questa fantastica disciplina sulla neve. “Vogliamo puntare in alto, lo dico da sempre”, commenta Alberto Stentardo, presidente dell’Alp Rugby Tarvisio e inventore dello Snow Rugby in Italia. “Questi riscontri internazionali ci stimolano a fare sempre meglio. Perché il touch? Per il semplice motivo che, secondo noi, potrà diventare una variante aperta a tutti e coinvolgere così non solo rugbisti ‘di professione’, ma anche semplici appassionati”.
La kermesse ovale tarvisiana, ad oggi, è il torneo di rugby sulla neve maggiormente strutturato d’Europa e uno dei più quotati al mondo, vanta un regolamento approvato da World Rugby, il massimo organismo di regolamentazione mondiale della palla ovale, e un seguito sempre crescente di tifosi e appassionati.