In un caldo pomeriggio di luglio, si sono accesi i fari sul velodromo Bottecchia e ha preso vita la 20esima edizione della Tre Sere Internazionale città di Pordenone che quest’anno si corre in cinque serate, quasi un paradosso ma che fa capire l’importanza della manifestazione e la voglia entusiasmante degli organizzatori di puntare alla sei giorni il prima possibile.
Gli Amici della Pista di Pordenone ci hanno abituato bene in questi anni e, oltre alle spettacolari gare che animano la Tre Sere, si corrono gare di contorno che tanto di contorno non sono perché sono importanti quasi come una portata di un primo o di un secondo: sono le gare Uci di prima categoria che assegnano ai classificati punti utili per disputare i Mondiali e le Olimpiadi. I Giochi di Tokyo sono ormai alle porte, ma i punti sono sempre preziosi e i Mondiali sembrano lontani, ma in realtà sono dietro l’angolo.
E così, lunedì 19 luglio, in una bellissima e piacevole serata, si sono disputate le prove Uci riservate alle categorie Juniores e Under 23; categorie ‘minori’ ma dalle quali escono i campioni di domani e, dalle prestazioni viste, il futuro sarà entusiasmante. Juniores che hanno disputato Scratch e Corsa a punti. La prima prova è stata vinta dal portacolori dell’Aspiratori Otelli, Andrea Cocca, che ha entusiasmato il pubblico arrivando in solitaria come solo i grandi sanno fare in una prova con arrivo secco. Corsa a punti, invece, vinta da Riccardo Tomasoni (G.C. Feralpi Group ASD) che ha vinto praticamente per distacco con più di 15 punti di vantaggio.
Gli Under 23, invece, si sono sfidati nella prova unica della corsa a punti che è stata magistralmente vinta da Mattia Pinazzi (Biesse Arvedi ASD). “Ho aspettato metà gara prima di pensare a far punti” ha detto. “Poi abbiamo preso il giro in tre e ho capito che potevo portare a casa la corsa. Prossimo grande obbiettivo è sicuramente l’Europeo U23 in pista per il quale voglio farmi trovar pronto”.
La Tre Sere, invece, vede in Matteo Donegà e Paolo Simion (coppia 4 – Friulovest Banca) i primi padroni e detentori della maglia bianco rossa del Comune di Pordenone, simbolo del primato della classifica generale, che si è delineata dopo tre prove.
A rompere il ghiaccio l’Eliminazione riservata ai numeri Neri che non poteva che essere vinta da chi lo scettro lo detiene e lo deve difendere, Tristan Marguet (coppia 3 – Ciasa de Gahja), che proprio lo scorso anno si era portato a casa la classifica generale dell’allora quattro sere.
La seconda prova è stata la corsa a punti riservata ai numeri Rossi vinta in maniera magistrale da Donegà (coppia 4 – Friulovest Banca) che ha guadagnato un giro insieme a Hryniv Vitaly (coppia 12 – Aspiratori Otelli) e lo ha poi regolato nelle volate conclusive. Americana conclusiva, corsa sulla distanza di 100 giri, che ha visto imporsi la coppia 4 di Friulovest Banca composta da Donegà e Simion e che li ha portati a vestire il simbolo del primato.