Si è chiusa ieri al PalaIndoor di Udine la tre giorni dedicata ai Campionati italiani Cadetti e Giovani di scherma. Le ultime quattro prove in programma erano tutte della categoria Under 20. La prima gara ad andare in archivio è stata la sciabola maschile, arma in cui tutti i componenti della squadra azzurra – che vinse a Udine nella Coppa del Mondo U20 un mese fa – sono arrivati a giocarsi le medaglie. L’oro è andato al foggiano Francesco D’Armiento, vincitore di un’intensa finale terminata con il punteggio di 15-14 su Alessandro Riccardi. Leonardo Affede e Luca Curatoli hanno conquistato il bronzo. Poca fortuna per i due atleti regionali in pedana. Leonardo Dreossi e Francesco De Robbio sono stati eliminati nell’assalto che li avrebbe portati agli ottavi di finale. Va ricordato che entrambi gli allievi dei maestri Christian Rascioni e Sara Vicenzin sono ancora Cadetti.
La favorita della vigilia ha dominato la prova di fioretto femminile. Camilla Mancini non ha incontrato ostacoli nella sua cavalcata verso la vittoria. L’atleta del gruppo sportivo Fiamme Gialle ha regolato la numero 2 del ranking italiano, Francesca Palumbo, con un perentorio 15-5. Da segnalare il bronzo di Matilde Biagiotti, vincitrice sabato della categoria U17. Con lei sul podio anche Camilla Rivano. Nel fioretto maschile le speranze regionali si sono infrante nel girone eliminatorio, dove l’udinese Alberto Stella (nella foto) non è riuscito a collezionare più di una vittoria compromettendo così l’ingresso nel tabellone a eliminazione diretta. La gara è stata vinta dal Lorenzo Nista sul talentuoso Edoardo Luperi (già campione Olimpico U17 e Italiano Assoluto) con il netto punteggio di 15-6. Al terzo posto si sono classificati Piero Franco e Filippo Guerra.
A chiudere il programma di questi Italiani c’era la sciabola femminile. Michela Battiston della Gemina era l’unica atleta Fvg in pedana. La giovane sangiorgina ha raggiunto il tabellone delle 16 dove ha ceduto nettamente (15-2) contro la quotata Sofia Ciaraglia, giunta seconda al termine della gara. L’oro è andato alla livornese Benedetta Baldini, i due bronzi a Flaminia Prearo e Camilla Fondi.
Udine saluta i giovani campioni del futuro e incassa i complimenti per l’organizzazione dell’Associazione Sportiva Udinese e per uno spazio – quello del PalaIndoor – davvero perfetto per la disciplina. L’appuntamento in regione con la scherma d’èlite è per fine maggio quando Trieste ospiterà i Campionati Italiani Assoluti in occasione del 150esimo anniversario della fondazione della Società Ginnastica Triestina. La grande scherma ritornerà a Udine anche l’anno prossimo con la Coppa del Mondo U20.