Una stagione da incorniciare. Il Pordenone Calcio ha stupito il mondo della Lega Pro nella stagione appena terminata. Basti pensare che in estate il club era reduce dal ripescaggio, dopo la retrocessione via playout dell’annata precedente, con una rosa tutta da costruire.
La passione (e i soldi) del presidente Mauro Lovisa, l’abilità del diesse Giorgio Zamuner (passato al Padova) e la grinta di mister Bruno Tedino (ora avrà un ruolo da mister e diesse, con la consulenza di Matteo Lovisa) hanno dato vita a un miracolo impensabile. Secondo posto in campionato e spareggi per la B raggiunti, anche se persi con il Pisa. Ma c’è un altro miracolo, oltre a quello sportivo, ed è sul piano economico. La stupenda annata dei neroverdi ha fatto sì che il valore dei singoli giocatori sia aumentato, quasi per tutti. Tanto che, dati di transfertmark (il sito che valuta i giocatori sul piano economico) alla mano, oggi il valore della rosa tocca i 3,2 milioni euro.
Uno dei gioielli è sicuramente l’attaccante Luca Cattaneo, protagonista assoluto e autore di un gol pazzesco che ha fatto il giro del mondo. Oggi vale 275mila euro, ben di più dello scorso agosto. Stesso valore anche per Simone Pasa, il centrale che ha inanellato prestazioni da urlo. Tra i talenti rilanciati, anche il mediano Alex Pederzoli, giocatore che ha sposato la causa neroverde beneficiandone anche dal punto di vista economico. Blindato fino al 2018, vale 250mila euro, ma la sensazione è che per strapparlo servirebbe molto di più. Non sono i soli. Il terzino sinistro Marco Martin tocca quota 200mila euro e il portierone Matteo Tomei ha visto impennarsi la quotazione a 150 mila.
La gran parte dei giocatori sono in prestito o in scadenza di contratto. Ma la società li sta blindando uno a uno: Buratto ha prolungato, Tomei e Pasa sono prossimi alla firma. Già in casa Pederzoli (scadenza 2018), capitan Stefani, Marchi, Mandorlini, Cattaneo e Valente (2017).