Non è stata solo la finestra di sole in una settimana di pioggia e temperature invernali ad aver segnato favorevolmente la corsa intitolata alle città patrimonio dell‘Unesco del Friuli Venezia Giulia. Una macchina organizzativa perfetta e un’efficiente gestione degli aspetti della sicurezza hanno contraddistinto la manifestazione friulana organizzata con la regia della Fidal regionale e, soprattutto, grazie alla collaborazione delle tante società sportive di atletica leggera del Fvg e delle istituzioni coinvolte. La Unesco Cities Marathon, come è stato annunciato questa mattina nel salone di Palazzo Belgrado, tornerà nel 2014, in una data non ancora definita ma che con ogni probabilità sara alla fine del mese di marzo, quando il percorso si invertirà rispetto alla prima edizione, con partenza da Cividale e arrivo ad Aquileia, passando sempre per la città fortificata di Palmanova.
La competizione, valida per il Campionato italiano Assoluto, si è conclusa con la vittoria di Ruggero Pertile e di Elisa Stefani. Pertile ha tagliato il traguardo a Cividale del Friuli con un tempo di 2h16’20” e la Stefani, prima classificata tra le donne, con 2h40’S3″. Sono 268 in tutto gli atleti che hanno completato la maratona, tra cui nomi internazionali come Benjamin Serem e Massimo Leonardi, secondo e terzo classificato. Da parte del Comitato organizzatore un ringraziamento speciale a chi ha contribuito al successo dell’evento come i Comuni che la maratona ha attraversato, la Regione, la Provincia di Udine, la Protezione Civile, la Camera di Commercio di Udine, la Fondazione Crup, la Fondazione CaRiGo, la Confartigianato, la Confindustria di Udine, Turismo Fvg e la Croce rossa. Un grazie sentito anche agli importanti sponsor privati che hanno sostenuto la manifestazione malgrado la difficile congiuntura economica.
Non ultimo tra i ringraziamenti quello alle associazioni sportive partner, ai gruppi di rievocazione storica delle città, alle Onlus gemellate e alle tante associazioni di volontariato locali coinvolte. La maratona ha potuto svolgersi in condizioni di grande sicurezza e senza disagi eccessivi anche grazie al coordinamento tra le Forze dell’Ordine che hanno contribuito alla gestione del traffico.