Buone notizie dal mondo del collezionismo: riparte la Mostra-Mercato del Disco, e riparte da Pordenone, dove tutto è iniziato 31 anni fa. Dopo mesi di blocco totale di tutte le fiere, la Mostra del Disco di Pordenone – il 19 e 20 giugno – spalanca le porte a tutti gli appassionati di vinile e non solo, ma soprattutto da un segnale di ritorno alla normalità e di speranza.
La Mostra del Disco di Pordenone per la prima volta sarà in versione estiva e, vista la notorietà in tutta Europa, registra la partecipazione di espositori da tutta Italia e da Germania, Svizzera, Francia, Slovenia, nel totale rispetto delle norme vigenti anti Covid. Espositori e visitatori potranno completare, scoprire o semplicemente scambiare, le proprie collezioni di Vinile.
Vinile che quest’anno per la prima volta ha superato nelle vendite il Compact Disc: la “vendetta del Vinile” dopo anni di predominio del supporto digitale; il vecchio disco di plastica sta risollevando le sorti di un’industria discografica ai minimi storici.
Il vinile è cresciuto nel primo trimestre del 2021 del 121%, ma non solo, anche il mercato della musicassetta (per le generazioni più giovane addirittura oggetto sconosciuto!) è in crescita.
Il mercato discografico si sta spostando verso nuove frontiere (o recuperando le vecchie!) appoggiando il desiderio del contatto vero con il supporto fonografico. A molti utenti il “mondo Spotify” non basta: le band stampano gli album soprattutto in vinile ed addirittura alcune aziende offrono un servizio di stampa personalizzata come Bandcamp con il “Vinyl Pressing Service”.