Ronchi dei Legionari, assieme a Udine, è l’unica città della regione che ospita una scuola con una sezione sperimentale dove si lavora con il metodo Montessori.
Grazie all’intervento dell’istituto comprensivo di Doberdò del Lago con lingua d’insegnamento slovena, si è realizzata, alla scuola Barčica di via del Capitello, la sezione sperimentale montessoriana, iniziativa di grande importanza, visto che è la prima “Casa dei bambini” della scuola pubblica nell’isontino ad offrire un tale piano formativo.
Un’esperienza che vale un approfondimento e una spinta per il domani.
L’associazione dei genitori Vermegliano-Združenje Staršev Romjan, che accoglie i genitori della scuola dell’infanzia e della scuola primaria con lingua d’insegnamento slovena a Ronchi dei Legionari, organizza, giovedì 6 ottobre, alle 18, nella sala polifunzionale del Consorzio di bonifica della Venezia Giulia, un incontro sul tema “Montessori, una scelta di vita. Dalla casa al mondo: un percorso genitoriale e pedagogico consapevole”.
La serata, patrocinata dall’amministrazione comunale, sarà moderata dall’insegnante Jana Jarc, in possesso della differenziazione didattica montessoriana ed insegnante alla sezione D della scuola dell’infanzia Barčica. Ospite della serata sarà la formatrice dell’Opera nazionale Montessori, Sonia Cagnata, la quale illustrerà la visione di Maria Montessori sia del bambino, sia del ruolo dell’adulto, come genitore o come insegnante.
Seguirà una breve presentazione delle realtà regionali e transnazionali legate alla genitorialità e pedagogia montessoriana. Quella dell’istituto Antonina di Bilje, in Slovenia, che applica il metodo Montessori dall’asilo nido sino alla scuola primaria, quella del Consorzio Friuli Formazione, che offre corsi ed approfondimenti Montessori per genitori ed insegnanti della fascia d’età 0-6 anni e quella dell’associazione Costruire Montessori ci Udine e che ha l’obiettivo di promuovere e diffondere gli ideali e il pensiero di Maria Montessori nel Friuli Venezia Giulia, attraverso la realizzazione di percorsi formativi rivolti soprattutto agli insegnanti della scuola primaria.
“La nostra iniziativa – hanno spiegato i responsabili dell’associazione – punta prima di tutto ad accompagnare i genitori e i futuri genitori del nostro territorio ad una visione di genitorialità consapevole, che può trovare sul territorio della nostra regione ed in alcune realtà transfrontaliere, validi supporti per iniziare e continuare un percorso di questo tipo. Ronchi dei Legionari offre in quest’ottica un’ulteriore punto di forza che è un fiore all’occhiello per i nostri Comuni, ovvero una sezione pubblica sperimentale montessoriana. Questa può appoggiare i genitori anche da un punto di vista pedagogico ed aiutare il bambino a educare il suo potenziale durante la fase dai 3 ai 6 anni”.