Dopo due anni di stop torna, lunedì 26 dicembre, una delle tradizioni più antiche ed attese per Ronchi dei Legionari.
Torna la festa di Santo Stefano, patrono del rione di Vermegliano, torna la sfilata della banda della filarmonica Giuseppe Verdi e, a mezzogiorno preciso, torna la Cantada diretta da Marino Boscarol.
Ma al profano si unirà il sacro e, alle 10, nella chiesa maggiore dedicata al Santo, sarà celebrata la messa solenne e si concretizzerà la consegna del premio Santo Stefano. Per quella che è una delle tradizioni più attese nella bisiacaria in campo la Pro Loco che ha messo a punto il programma assieme all’amministrazione comunale.
Il via alle 8, con l’apertura dei tanti chioschi, allestiti dalle tante associazioni, mentre si proseguirà sino alle 19. lungo viale Garibaldi, piazzale Bevilacqua-Trevisan, il parcheggio nuovo, via Monte sei Busi.
Il cuore della festa sarà la piazza Santo Stefano dove si svolgerà la tradizionale Cantada. Nove associazioni prevedono musica di intrattenimento dal vivo e con DJ nel corso della giornata. Un’ordinanza della Polizia locale, che sarà presente per tutta la giornata, disciplina la circolazione. Molte zone del rione saranno off-limits dalle 7 alle 19. Nella Bisiacaria, giovani ed anziani, sono in molti che non rinunciano a questo appuntamento.
Alle 9 la partenza della banda della società filarmonica Giuseppe Verdi da via 4 Novembre e con un sfilata che si svilupperà lungo le strade del centro, con le rituali soste negli esercizi pubblici, e con l’arrivo in tarda mattinata in piazza Santo Stefano.
Alle 12 il momento più atteso, la Cantada. Ancora una volta, sul podio, il popolare Marino Boscarol che, nel 2011, ha ricevuto la bacchetta da Paolo Zonta. Fu un ritorno per Boscarol che, già nel 1975, raccolse l’eredità di Antonio Visintin “Toni Marinel” per tutti, che, nel dopoguerra, diede vigore e lustro a una tradizione iniziata spontaneamente nei primi anni Trenta, fuori dalla chiesa di Santo Stefano, spostatasi poi all’estivo “Nada”, non più esistente, e tornata definitivamente in piazza dove negli ultimi anni è meta di migliaia e migliaia di persone.
“Siamo davvero felici di questa ripresa – hanno detto la presidente della Pro Loco, Maria Patrizia Pallaro e il sindaco, Mauro Benvenuto – che, come per altre manifestazioni di richiamo per la città, ci riportano a quella normalità di cui abbiamo tutti grande bisogno”.