Trieste ha il suo “Muro delle bambole” – Wall of dolls in via Navali 9, presso l’ingresso di Villa Bazzoni. L’installazione, che vuole sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne sia sul piano artistico che educativo, per abbattere il muro di indifferenza che circonda questi odiosi crimini, è stata inaugurata (domenica 13 dicembre) dall’assessore comunale alle Pari Opportunità, Francesca De Santis assieme alla ideatrice dell’iniziativa, Elisabetta Maresio e la cantante Jo Squillo in collegamento web.
Il Progetto Wall of Dolls, un’opera di strada installata nel 2014 a Milano è nato inizialmente da un’idea della cantante Jo Squillo. Sono state coinvolte primariamente l’Onlus Wall of Dolls e parallelamente associazioni e realtà locali.
“La violenza verso le donne è una piaga sociale che va contrasta in ogni modo” – ha affermato l’assessore De Santis -, “come amministrazione comunale stiamo cercando di contrastare tale fenomeno divulgando quotidianamente messaggi di contrasto, sensibilizzazione e campagne informative in merito” e questo progetto rientra proprio in quest’ottica, cercare di contrastare il fenomeno e divulgare la cultura del rispetto nella nostra città!”.