Gian Carlo Venuto ieri ha catturato l’attenzione dell’importante e selezionato pubblico di Vicenzaoro, la fiera internazionale di gioielleria. Gioiellieri, buyer internazionali e giornalisti sono rimasti affascinati dai gesti del pittore che ha realizzato in situ l’opera Homenaje a Tina Modotti. Si tratta di un murales a tecnica mista, secondo l’antico procedimento dell’affresco, imponente per le dimensioni (200 x 400 centimetri), molto elegante. I soggetti rappresentati sono due calle tondeggianti e sinuose unite da un filo. L’opera, che ha fatto rimanere i molti visitatori col naso all’insù durante tutta la sua realizzazione, è un omaggio alla fotografa e attivista friulana Tina Modotti a 120 anni dalla sua nascita e alla sua vita dedicata alla fotografia e all’impegno civile.
Con quest’opera, Venuto reinterpreta la Zantedeschia, la pianta comunemente chiamato calla che dà un fiore carnoso, dalla rotondità aperta, piena e capace di trasmettere tutta la vitalità e la forza generatrice dell’essere donna. Elegantissimo nel suo ergersi verso il cielo con lo stelo lungo, colmo di linfa, nutrito dall’acqua vitale. Sembra fragile nel suo biancore, ma la sua è una pianta perenne. Tina Modotti l’ha immortalato in fotografie sullo studio della luce, entrate nella storia della cultura mondiale. Le diverse fasi di realizzazione dell’opera saranno pubblicate sul sito internet divagioielli.com.
Il marchio friulano Diva Gioielli – che nella scorsa primavera ha vinto il premio Première2017 per il design del bracciale Galaxy – attraverso la progettazione e la produzione di gioielli in argento narra e interpreta una certa parte di universo femminile contemporaneo: una donna impegnata, decisa e indipendente nelle sue scelte. L’azienda con la promozione di questo intervento dichiara l’orgoglio per le proprie origini e di non poter prescindere dal legame con l’arte e la cultura della terra d’origine.