Sono partiti i festeggiamenti per i cento anni del Liceo scientifico Marinelli di Udine.
Nel pomeriggio, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, tra un’esibizione del Marinelli Gospel Coir, del Gruppo danza e di Ginnastica, hanno calcato le scene ex studenti e studentesse per raccontare il loro percorso post Marinelli, accompagnati da ex docenti e dirigenti scolastici. “Un’avventura, la nostra, sempre tesa al futuro, all’innovazione ma con i piedi ben saldi nelle radici: la conoscenza, le competenze, i talenti”, spiegano dall’Istituto.
“La parte economica dello sviluppo di un territorio passa attraverso la formazione, quella del liceo Marinelli deve essere riconosciuta e omaggiata. L’istituto, grazie a una formazione che ha contribuito alla crescita della nostra regione, ha saputo innovarsi lungo tutta la sua storia permettendo ancora oggi al Friuli Venezia Giulia di crescere e di poter contare su professionisti in grado di valorizzare la regione” ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, all’evento organizzato al teatro Giovanni da Udine “Marinelli 100” che ha dato il via alle attività per celebrare il centenario della nascita del liceo udinese costituito nel 1923. Accanto al governatore anche l’assessore regionale all’Istruzione Alessia Rosolen.
Il liceo Marinelli, per il governatore, ha la grande qualità di continuare a essere competitivo e attrattivo per gli studenti e ha tutte le caratteristiche per essere fucina della classe dirigente. “Il pubblico presente – ha indicato Rosolen – dimostra che c’è un tema di appartenenza di una comunità che rende la scuola uno dei nuclei fondanti della nostra società e nel caso del Marinelli lo è ancora di più per il percorso storico che ha avuto”.
Ringraziando i professori, Rosolen ha riportato un pensiero di Pasolini rispetto al mestiere degli insegnanti: “per far studiare i ragazzi ed entusiasmarli occorre ben altro che adottare un metodo moderno e intelligente si tratta di sfumature rischiose ed emozionanti, bisogna tenere conto in concreto delle contraddizioni e del puro vivente che è in noi. Può educare solo chi sa cosa significa amare”.
L’istituto, che ha compiuto 99 anni lo scorso 1° ottobre, ha inaugurato questa sera quindi con un simbolico taglio del nastro, l’anno scolastico con le diverse attività programmate in vista del centenario. Sul palco autorità, testimonial del liceo, studenti e gruppi musicali (Marinelli Gospel Choir) e teatrali (Mattiammazzo), rappresentativi della danza e di specifici quadri coreografici curati da docenti di scienze motorie della scuola.
Il primo passo per commemorare l’anniversario è stato compiuto la scorsa estate con l’indizione di un bando pubblico per definire il logo celebrativo dei cento anni del liceo (vincitore Vicenzo Tramontano della 5^B). Il logo selezionato accompagnerà tutte le iniziative mentre una decina di altri loghi saranno esposti e presentati nel corso di una mostra che verrà appositamente allestita.
“È un traguardo importante quello che vivrà il prossimo anno il liceo scientifico Giovanni Marinelli, scuola che ha formato molti giovani friulani ma anche studenti provenienti dal resto della regione, che negli anni è sempre stato al passo con i tempi innovando la proposta didattica e proponendo un modello formativo di grande qualità”, sostiene il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, a margine della cerimonia per celebrare i cento anni del liceo udinese, nato nel 1923. Uno spettacolo celebrativo che funge da lancio delle diverse attività programmate per l’anno scolastico in corso.
“Un percorso – evidenzia Zanin, ex studente del Marinelli – che ho vissuto personalmente e che mi ha fornito stimoli importanti per il raggiungimento di tanti obiettivi. Il liceo è un’istituzione di riferimento dalla quale sono passati studenti eccellenti distintisi in diversi ambiti, a livello nazionale e internazionale, come Carlo Rubbia. Un risultato raggiunto grazie ai tanti insegnanti e referenti che si sono susseguiti nel tempo, incidendo fortemente sulla formazione della classe dirigente della nostra regione”.
“Ho partecipato con piacere e orgoglio alla bella manifestazione per celebrare i 100 anni del Liceo Marinelli di Udine. È stata un’occasione per mostrare quanto un sistema scolastico esemplare come quello del Marinelli sia determinante al progresso sociale e civile di un territorio. Un ringraziamento va a tutti gli studenti, i docenti e il personale ausiliario che in questi 100 anni hanno permesso tutto ciò grazie al loro impegno, dedizione e competenza”, così si è espresso Furio Honsell.