Educare i giovani alla legalità e metterli nelle condizioni di fare delle scelte consapevoli è uno straordinario strumento di prevenzione. Lo ha detto il Questore di Udine Alfredo D’Agostino, intervenuto questa mattina in Prefettura a Udine alla presentazione della quarta edizione del progetto Sapremo.
L’iniziativa propone azioni concrete coordinate tra loro, nella scuola e non solo, con lo scopo di sensibilizzare i ragazzi sui rischi connessi all’uso di droghe e più in generale sui rischi in adolescenza, e di promuovere una cultura della cittadinanza attiva, della salute e della legalità.
Il progetto, ha ricordato il Prefetto Massimo Marchesiello, è nato nel 2018, dopo un tragico episodio che scosse profondamente la città: una ragazzina di 16 anni fu trovata morta per overdose nei bagni della stazione di Udine. Subito ci si interrogò su come affrontare e contrastare un fenomeno dalle proporzioni evidentemente importanti anche in Friuli. Da qui un patto tra pubblico e privato che oggi vede fianco a fianco Questura di Udine, Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale, prefettura, comune e università di Udine, Consulta provinciale degli studenti, Confindustria Udine e Danieli.
In tre edizioni sono state coinvolte 171 classi seconde degli istituti superiori della provincia, per un totale di 3055 studenti e 120 insegnanti referenti, come ricordato dall’educatore professionale Andrea Monculli. L’attività si sviluppa in tre fasi: informazione e sensibilizzazione, con gli esperti che entrano nelle scuole per incontrare i ragazzi; la realizzazione di un video, da parte dei ragazzi, che sensibilizzi sui temi del progetto, con tanto di concorso, e poi incontri aperti a tutta la cittadinanza.
In questo percorso – ha detto Gianpietro Benedetti, presidente di Confindustria Udine e del Gruppo Danieli – è fondamentale anche il ruolo delle famiglie. Così come degli insegnanti e della scuola.
“Vogliamo essere coinvolti nelle decisioni che riguardano il nostro futuro – ha aggiunto Vincenzo Gallina, della Consulta provinciale di Udine degli studenti. E il tema del benessere psicologico sarà il cardine del percorso che porteremo avanti”.