Obiettivo centrato. Nei giorni scorsi, il sindaco di Ronchi dei Legionari, Livio Vecchiet, ha incassato il ripristino di una delle quattro classi prime della scuola media Leonardo Da Vinci. Quindi, non ci sarà alcuna soppressione, come ventilato nell’agosto scorso.
La notizia è stata data al primo cittadino dall’assessorato regionale retto da Alessia Rosolen. “Con riferimento alle criticità segnalateci e relative alla formazione delle classi – si legge nella nota – si comunica che, come informalmente riferito a questo assessorato da parte dell’ufficio scolastico regionale, le stesse hanno trovato risoluzione mediante il reperimento di docenti e personale ATA con l’utilizzo delle risorse statali assegnate alla Regione”.
Per le stesse finalità, alle risorse statali, sono stati aggiunti 3 milioni di euro stanziati con la legge di assestamento di bilancio, per la sottoscrizione di un protocollo di intesa tra la Regione e l’ufficio scolastico regionale allo scopo di intervenire sulla temporanea carenza di organico negli istituti scolastici. “Una notizia che non può che rendermi felice – è il commento del sindaco Vecchiet – visto che non si trattava di una questione di principio. La popolazione scolastica ronchese aumenta di anno in anno e proprio la Da Vinci offre un percorso didattico di grande eccellenza. Non dobbiamo dimenticarci, poi, che sta per partire il cantiere per la realizzazione di una nuova scuola, costo totale 6 milioni di euro e che quindi la soppressione di una classe sarebbe stato un fattore negativo per lo sviluppo della stessa. Ringrazio l’ufficio scolastico regionale per esser tornato sui suoi passi, ringrazio l’assessore Rosolen, il presidente Fedriga ed i consiglieri regionali Calligaris e Moretti per aver sostenuto questa nostra battaglia. Il lieto fine della stessa non può che renderci soddisfatti”.
Vecchiet ricorda che, in questi ultimi anni ed in controtendenza rispetto al territorio, la popolazione scolastica è sempre aumentata nella cittadina, raggiungendo complessivamente le 1.100 unità, 250 solo alla Da Vinci.