Risalire la china. Uscire da un tunnel solo apparentemente senza la luce in fondo allo stesso. Mettersi in gioco, realizzando un calendario, servizi fotografici ed una mostra che, presto, a Ronchi dei Legionari, parlerà di un tema difficile e molto poco messo in risalto. Quello dell’anoressia.
Protagonista è Anna Latino, veneta di Conegliano, che, domenica 28 novembre, sarà la testimonial dell’evento promosso a Mestrino, in provincia di Padova, dal tema “Oltre il filo della violenza”.
L’evento è promosso dall’associazione Mica Male Onlus, in collaborazione con Ali di Vita, la presenza di # loppostodellaviolenza, la Fondazione Libra col progetto frena il bullo e con la presenza di Alessandro D’Angelo, Beatrice D’Angelo per il Dams Laboratorio di espressività e Federica Ferrari, presidente Agenda Olistica.
Relatrici saranno Michela Pepe, psicologa clinica – psicoterapeuta specializzata negli adolescenti e nei disturbi dell’alimentazione, Giuseppina Filieri, presidente fondazione Libra e responsabile progetto Frena il bullo e Loredana Borgato, e presidente di Ali di Vita, associazione contro i disturbi alimentari. Il programma prevede, alle 10, il ritrovo al parco Bapi di Mestrino, i saluti del presidente dell’associazione “Mica Male Onlus” che introdurrà al New Project “oltre il Filo della Violenza”, e presenterà gli specialisti che tratteranno aspetti come bullismo, violenza di genere, dipendenze, disturbi dell’alimentazione ed autolesionismo.
Perché il Covid ha portato all’esasperazione di tutto questo malessere e insieme si cercherà supporto e soluzioni. Al termine della conferenza, l’esibizione #loppostodellaviolenza.