Dopo il grande successo della prima tappa a Ferrara, con 1.500 partecipanti, le Bike Night, pedalate notturne organizzate da Witoor e giunte alla terza edizione, proseguono e arrivano per la prima volta anche in Friuli. Ci sono già oltre 120 iscritti per la prima edizione della Udine-Alpe Adria. Lo spettacolo di mille colori è pronto a sbar-care in piazza Libertà, sabato 20 agosto, per il terzo appuntamento dell’anno delle Bike Night 2016.
La prima edizione a Ferrara, nel 2014, registrò quasi 200 partecipanti. Nel 2015 a giugno in piazza Ariostea sono partiti 800 ciclisti verso il mare. A luglio, si è tenuta anche la prima Bike Night sulle Alpi, da Bolzano al Lago di Resia, con 130 iscritti. Scenari diversi per lo stesso tipo di esperienza: un fiume di ciclisti che accende le notti d’estate. L’apertura del tour 2016 della Bike Night ha scelto ancora una volta Ferrara: per la terza edizione in città l’attesa era altissima per quello che è diventato uno degli eventi ciclistici più innovativi e genuini d’Italia, con 1450 iscritti. E la magia si è ripe-tuta anche per la seconda tappa del tour 2016, a Bolzano, con 168 iscritti a pedalare di notte in Alto Adige.
Non conta il cronometro, non c’è ordine di arrivo: è un evento che racchiude elementi quasi primordiali che portano a salire in sella alla bici. C’è il viaggio, il movimento. C’è l’orario inconsueto, generalmente destinato ad altro: la notte, che i ciclisti illumi-nano con le loro luci, diventa elemento sorprendente. C’è il buio da affrontare, l’oscurità da domare, che sembra quasi inghiottire i partecipanti per restituirli poi all’alba stanchi ma sorridenti, appagati, rivitalizzati. C’è il sole che sorge, a regalare calore e sorrisi per confezionare una traversata in bici insieme ad altre persone. Tutte accomunate dallo stesso approccio verso la bici: personale, genuino, parallelo a qualsiasi moda del momento, tecnica o di atteggiamento.
Ci sono tutti i tipi di ciclisti alla Bike Night: l’agonista, quelli su scatto fisso, le fami-glie, gruppi di ragazzi, uomini donne e bambini. È una festa, dove non serve agghin-darsi ma si interpreta finalmente soltanto sé stessi.
Da questo anno, e dunque da questa edizione 2016, il progetto Bike Night, ideato e curato da Simone Dovigo, con il suo marchio Witoor, è co-organizzato e prodotto dalla cooperativa culturale ferrarese Città della Cultura / Cultura della Città (CC/CC). Grazie all’ingresso di Simone Dovigo come socio all’interno di CC/CC, è stato possi-bile mettere a sistema una serie di esperienze progettuali in ambito culturale, tecnico e logistico, che hanno implementato il progetto Bike Night.
In questo senso, l’edizione 2016 della Bike Night ha sviluppato un vero e proprio “Villaggio Partenza” pensato come una area ricreativa accogliente e sicura sia per le migliaia di iscritti in arrivo sia per le loro biciclette. Inoltre, questo anno, l’apporto di CC/CC, ha reso possibile anche lo sviluppo del progetto su altre quattro date in terri-torio nazionale da Milano a Bolzano, da Udine a Verona. Sono inoltre garantiti servi-zi di noleggio bici e casco, rientri in pullman o treno, assistenza tecnica e medica lun-go il percorso, ristori lungo il tracciato, colazione all’arrivo.
Sabato 20 agosto si tiene la prima edizione della Bike Night che si svolge interamente in Friuli. Partirà a mezzanotte da piazza Libertà, per poi seguire la pista ciclabile Alpe Adria, salendo verso il nord. Saranno offerti ai partecipanti tre ristori lungo il percor-so (ogni 25 km circa, a Buja, Venzone e Chiusaforte), più la colazione all’arrivo nell’antica stazione di Ugovizza. In collaborazione con MI.CO.TRA è previsto su prenotazione il rientro in treno con bici al seguito a un prezzo speciale per gli iscritti. Il costo dell’iscrizione è di 25 euro fino a domenica 14 agosto: ci si può iscrivere on-line (www.bikenight.it) o presso il negozio Sportler a Tavagnacco. In collaborazione con l’Hotel Suite Inn di Udine sono stati inoltre preparati dei pacchetti turistici per chi volesse approfittare dell’esperienza per soggiornare in Friuli.
L’attesa e la consegna dei pacchi iscrizione inizierà a partire dalle ore 18 in piazza Li-bertà a Udine, per respirare aria di avventura, grazie alla voglia di stare insieme e rac-contarsi le proprie esperienze legate alla bici. Un crescendo di emozioni fino all’allineamento alle 23.30 e la partenza ufficiale alle 24. Poi via nella notte, seguendo quella che è stata nominata nel 2015 alla fiera del turismo attivo di Amsterdam «Ci-clabile dell’anno»: la ciclovia Alpe Adria, un percorso unico perché unisce scenari di-versi, dall’ippovia fino a Buja all’ex ferrovia che attraversa le antiche stazioni, fino a Ugovizza. Le iscrizioni proseguono fino a domenica 14 agosto ma sarà possibile regi-strarsi per partecipare all’evento anche il giorno stesso, sabato 20 agosto, presso il vil-laggio partenza, al costo di 35 euro.
Bike Night è un’esperienza in bici che unisce la notte, la passione e le persone. Si par-te a mezzanotte, dal centro di una città, per raggiungere dopo 100km (circa) la natura, pedalando su piste ciclabili: che si tratti del mare, del lago o della montagna, comun-que luoghi distanti dal centro urbano da dove si è partiti. Perché Bike Night vuole di-mostrare che in bici è possibile raggiungere posti cui di solito non crediamo, voglia-mo o ci immaginiamo in grado di arrivare. A qualsiasi ora del giorno o della notte. Nel 2016, giunti alla terza edizione, Bike Night arriverà in cinque città: Ferrara, Bol-zano, Udine, Verona e Milano.
Organizzazione, sponsor e partner del progetto
La Bike Night Udine – Alpe Adria è organizzata da Witoor e Città della Cultu-ra/Cultura della Città.
Il progetto Bike Night 2016 con cinque tappe in Italia è reso possibile dal prezioso contributo di Sportler, dai partner Tecnici Oxeego, Miss Grape, Sebach, WOWOW, WD40 Bike e dal Charity Partner Rete del Dono.
La data friulana è realizzata grazie al supporto e la collaborazione con Hotel Suite Inn (Udine), Quo Vadis Frut, Ferrovie Udine-Cividale Progetto MI.CO.TRA, Associa-zione Valle del Cormor, aBicitUdine FIAB.
La Bike Night Udine – Alpe Adria ha il patrocinio del Comune di Udine e dei Comu-ni di Buja, Resiutta, Tavagnacco, Tricesimo e Venzone.