L’estate è sempre un periodo critico per le famiglie. Quando le scuole finiscono, i genitori devono trovare a chi affidare i figli mentre loro lavorano. Chi ha la fortuna di avere i nonni a disposizione affronta la fine della scuola con serenità, magari spedendo tutti al mare. Per tutti gli altri, invece, la primavera coincide con la corsa per accaparrarsi un posto al centro estivo.
Nei capoluoghi del Friuli la situazione è in generale sotto controllo. A Udine, nonostante le numerose richieste, pare che si riesca a far fronte alle necessità ridistribuendo i posti rimasti liberi. Anche a Pordenone, dove i centri estivi comunali accolgono solo i bambini dai 3 ai 6 anni, i 130 posti a disposizione dovrebbero essere sufficienti per tutti, ma il dato non è definitivo, poiché il termine ultimo per presentare la domanda scade il 14 giugno.
A Gorizia i cittadini sono tutti accontentati, il problema invece ricade sui non residenti che devono prevedere soluzioni diverse rivolgendosi a una delle tante strutture private.