Ospite fisso, ma davvero sgradito, è arrivata negli ultimi anni anche in Friuli, la cimice asiatica, .
Se ne parlerà nella conferenza “La cimice asiatica e i suoi nemici naturali: possiamo confidare in un efficace controllo biologico?” al Visionario, venerdì 10 marzo alle 18 con Pietro Zandigiacomo dell’Università di Udine, esperto di entomologia applicata, di lotta biologica per la difesa delle colture e di entomologia naturalistica. Interverrà anche Paolo Glerean, il conservatore preposto alla sezione entomologica del museo.
La cimice asiatica o cimice marmorata (Halyomorpha halys) è una specie alloctona o aliena. Dopo il suo primo ritrovamento in Italia nel 2012 (in Friuli Venezia Giulia nel 2014), è diventata una specie invasiva assai dannosa soprattutto per molte colture di pregio.
Lo straordinario incremento numerico deve essere associato all’assenza in loco di nemici naturali autoctoni efficaci nel controllo biologico.
Il rinvenimento di due specie di antagonisti, parassitoidi delle uova, anch’essi di origine asiatica, e l’attività di altri nemici naturali saranno in grado di portare la cimice a bassi livelli di popolazione, tali da non richiedere la necessità di ripetuti trattamenti insetticidi per il controllo della stessa?
Cimice protagonista al Visionario di Udine
Una conferenza parla del fastidioso ospite presente anche in regione
421
articolo precedente