Martedì 29 giugno il gruppo di ricerca coordinato da Filippo Maria Buzzetti, entomologo della Fondazione Museo Civico di Rovereto, ha eseguito un’importantissima azione per la conservazione del Grillastro marmorato dell’Adriatico (Zeuneriana marmorata) con la traslocazione di alcuni esemplari presso un nuovo sito idoneo. L’attività è stata autorizzata dalla Direzione Centrale Risorse Agricole Forestali e Ittiche del Friuli Venezia Giulia. Il Progetto di studio e ricerca su Zeuneriana marmorata è finalizzato al miglioramento dello stato di consistenza della popolazione e alla scoperta di nuovi siti idonei per la specie.
Zeuneriana marmorata è una specie di grillo rarissima e minacciata di estinzione presente in un numero limitato di siti principalmente distribuiti nelle zone costiere del Friuli Venezia Giulia, in Veneto, presso la foce dell’Adige, lungo il Taglio del Sile e in un’area nell’entroterra sloveno. Questa specie è legata esclusivamente alle zone umide, in particolare ai canneti, e il danneggiamento anche di piccole porzioni di questi habitat rappresenta una perdita enorme per la specie. Le bonifiche e l’uso di fitofarmaci hanno notevolmente ridotto l’areale della specie che oggi è presente solo in località tra loro disgiunte.
I due siti pilota su cui il gruppo di ricerca ha concentrato oggi gli sforzi di conservazione sono situati nel comune di Monfalcone, in particolare nell’area del Lisert e presso il Biotopo Risorgive degli Schiavetti. L’area umida del Lisert ospita una popolazione stabile di Zeuneriana marmorata che è stata usata come sorgente per la traslocazione di esemplari presso il biotopo di Schiavetti, nel tentativo di creare una nuova popolazione in grado di espandere l’areale della specie in una zona in cui era storicamente già presente. Questa attività di traslocazione, se andrà a buon fine, consentirà di avere un nuovo nucleo di esemplari garantendo una maggior sicurezza per la sopravvivenza dalla specie nel caso in cui uno degli altri siti di presenza si estingua. In seguito ai primi rilasci si procederà al monitoraggio per verificare che si instauri una popolazione stabile della specie che depone le uova nelle cannucce palustri.
Attualmente per l’area del Lisert è stata richiesta l’istituzione di un Biotopo per garantirne un maggior livello di tutela e conservazione, in quanto rappresenta un importantissimo sito per la sopravvivenza del Grillastro marmorato. Nel corso degli anni, la costruzione di varie infrastrutture e la ricolonizzazione da parte della vegetazione arborea e arbustiva, hanno ridotto considerevolmente la superficie di habitat adatto a questa specie.
Il progetto ha ricevuto finanziamenti da The Mohamed bin Zayed Species Conservation Fund. Il gruppo di ricerca è coordinato dal dott. Buzzetti e dal prof. Axel Hochkirch, entomologo dell’Università di Trier (Germania), ed è composto dalla dott.ssa Francesca Tami, dal dott. Pierpaolo Merluzzi e dal dott. Yannick Fanin che ha coadiuvato le operazioni di prelievo degli esemplari.