L’Università degli Studi di Udine ospiterà una conferenza su ‘La biogiuridica, tra legislazione e giurisprudenza: le nuove sfide” a cui parteciperà la vicepresidente del Comitato nazionale per la bioetica, Laura Palazzani, professoressa di filosofia del diritto alla Lumsa di Roma. L’evento si svolgerà in aula Tomadini domani, mercoledì 29 marzo, alle 15 ed è stato organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche. Sarà introdotto dal professore di filosofia del diritto, Elvio Ancona.
La professoressa Palazzani è uno dei maggiori esperti di bioetica e di biogiuridica a livello nazionale e internazionale, fa parte del Comitato internazionale di bioetica dell’Unesco e ha scritto numerose pubblicazioni che parlano di temi attuali, come i problemi di inizio e fine vita e l’identità di genere, da un punto di vista filosofico. Nel 2016 ha vinto il progetto di ricerca europeo, I-Consent, che si basa sul diritto e sul dovere del malato di conoscere tutte le informazioni disponibili sulla propria malattia e chiedere chiarimenti al medico, così da scegliere se sottoporsi a una determinata terapia o meno. Il lavoro rientra nel Programma Science with and for Society e la selezione è una delle più competitive a livello internazionale.
Il professor Ancona dice che “La conferenza di Laura Pazzani si annuncia di speciale interesse per la sua competenza su problematiche che sono da tempo al centro dell’attenzione della collettività”. I temi principali trattati dalla biogiuridica – spiega – sono “Consenso informato, diritto di auto-determinazione, testamento biologico, eutanasia, procreazione medicalmente assistita”.
In Italia è già stata presentata una proposta di legge sul consenso informato e sul testamento biologico l’8 luglio 2016, oggi si trova in fase di prima lettura alla Camera.