Si è concluso a Perteole, con la giornata dedicata alle famiglie e alle associazioni coinvolte, “Dissolvenze”, il ciclo di workshop artistici e multimediali per ragazzi e ragazze dagli 11 anni in su organizzati a Ruda dall’associazione di promozione artistica e culturale IoDeposito e finanziati dalla Regione.
Dal 21 giugno al 21 luglio con due appuntamenti a settimana nella zona sportiva adiacente alla scuola secondaria di Perteole, i partecipanti hanno riflettuto sul rapporto con gli altri e con il diverso a partire dall’indagine del territorio e della sua storia, attraverso gli strumenti dell’arte contemporanea. Così, i ragazzi hanno sperimentato percorsi espressivi che favoriscono il pensiero sulle relazioni, sulle storie e sulle aspettative di ognuno.
Il laboratorio estivo a Ruda è stato caratterizzato dall’incontro tra diverse culture: hanno partecipato alle attività ragazze e ragazzi provenienti, oltre che dall’Italia, anche da diverse altre parti dell’Europa e del mondo. Le attività si sono arricchite delle esperienze di ogni persona, stimolando i giovani ad ampliare i confini della propria mente.
Il percorso ha visto i ragazzi partecipi nella conoscenza e nella scoperta della natura e dei paesi attraverso passeggiate, usando il mezzo della fotografia e del video per raccontarlo. Il laboratorio ha toccato anche il passato recente dell’Amideria Chiozza con il coinvolgimento dell’omonima associazione e l’incontro con uno degli ultimi lavoratori della particolare attività di Perteole. Durante le mattinate, ha avuto luogo anche un workshop dell’artista contemporanea internazionale Marta Lodola, che ha lavorato sull’importante passato del luogo.
Il Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Ruda Lorenzo Fumo: “Sono ormai parecchi gli anni che ci legano a IoDeposito nell’organizzazione dei progetti educativi estivi per i ragazzi del nostro territorio. Sono sempre occasioni per valorizzare le potenzialità del territorio e dei suoi giovani e quest’anno il coinvolgimento di persone provenienti da vari Paesi – tra cui l’Ucraina – è stata un’importante opportunità di confronto tra culture diverse. Opportunità che arricchiscono e invitano all’apertura mentale, all’ascolto e all’accoglienza di nuovi punti di vista”.
All’Open Day del 23 luglio, dove i ragazzi hanno esibito le opere svolte durante il percorso laboratoriale, hanno partecipato la Scuola di Musica di Ruda, con momenti musicali, il Gruppo Comunale di Protezione Civile e il Roll Club “Il Castello” di Saciletto.
L’associazione IoDeposito è stata fondata nel 2009 in Friuli Venezia Giulia, con lo scopo di svolgere attività di promozione delle opportunità per i giovani attraverso i media dell’arte e della cultura, sostenendo i ragazzi del Nordest, il loro benessere culturale e le loro competenze specifiche, con una particolare propensione verso i settori delle arti visive e della formazione ai mestieri del management culturale, dell’arte e della curatela. In poco più di dieci anni di attività l’associazione ha coinvolto più di 350.000 persone tra mostre, progetti culturali e artistici, di ricerca e di formazione, laboratori e workshops.
L’associazione lavora localmente, ma in chiave internazionale, riversando sul territorio l’esperienza e la collaborazione di realtà istituzionali, giovanili, artistiche e scientifiche che operano in 41 Paesi del mondo (sono invece 200, provenienti da più di 55 Paesi, gli artisti che contribuiscono alle nostre attività). Il lavoro di IoDeposito ha dato vita a processi sperimentali di ricerca, che riguardano i linguaggi artistici e curatoriali, la storia, l’italianistica e le nuove tecnologie applicate all’arte e alla cultura, e nella creazione di percorsi di didattica laboratoriale basata sull’arte.