L’Associazion Culturâl El Tomât Aps, venerdì 19 novembre, alle 20.30, nel Centro Meneute di Vile di Buje, ha organizzato un incontro con don Pierluigi di Piazza sui temi dell’enciclica “Fratres omnes” di Papa Francesco, fratelli e sorelle tutte.
Quest’ultimo documento mette a nudo il fatto che negli ultimi due secoli, a fronte di strepitosi progressi realizzati da donne e uomini in vari campi – nella salute, nel benessere, nel lavoro, nella tecnologia, nella scienza, nei diversi ambiti sociali, nella scuola, nell’assistenza, nei trasporti, negli scambi culturali e artistici, negli organismi politici, nel diritto –, siamo analfabeti nell’accompagnare, curare e soste-nere i più fragili e deboli delle nostre società sviluppate.
Nato a Tualis, don Pierluigi Di Piazza nel 1992 ha fondato il Centro Balducci di Zugliano, un luogo dove si accettano le idee altrui e i migranti che fuggono dal loro Paese di origine a causa di guerre e conflitti e diritti negati. L’augurio di don Di Piazza è quello di una Chiesa sempre più semplice, povera ma ospitale, in grado di essere sempre più vicina e credibile agli occhi dei bisognosi, accogliendo l’invito del papa.
Per partecipare agli incontri presso il centro Meneute di Vile di Buje, è obbligatorio essere in possesso del certificato verde che sarà controllato prima dell’ingresso in sala. A causa del numero limitato dei posti è raccomandata la prenotazione che può essere effettuata tramite e-mail a [email protected] oppure SMS o WhatsApp al numero 339 463 0836 indicando nome e cognome dei partecipanti.