Martedì 16 luglio l’osservatorio e il planetario di Farra d’Isonzo saranno aperti a partire dalle ore 21 per l’osservazione dell’eclisse parziale di Luna. Sebbene non sarà così spettacolare come l’eclisse totale del luglio dello scorso anno, quando tutta la Luna è diventata di colore rosso cupo, l’evento astronomico non mancherà di richiamare l’attenzione.
Dalle ore 22 all’una il nostro satellite, al plenilunio, entrerà nel cono d’ombra proiettato dalla Terra ed una parte del suo disco ne verrà oscurato assumendo la caratteristica tonalità rossastra, a causa della luce rifratta dall’atmosfera terrestre e privata dalle frequenze del blu che vengono disperse a colorare il nostro cielo.
Il fenomeno sarà perfettamente visibile ad occhio nudo, senza particolari precauzioni, ma un’osservazione al binocolo o al telescopio permetterà di apprezzare l’avanzare dell’ombra terrestre sulla superficie lunare. Alle 23:30 si avrà il massimo dell’eclisse, con la Luna ricoperta al 60% e bisognerà attendere fino all’una di notte per vederla finalmente piena.
Nel corso della serata si potranno osservare al telescopio i pianeti Giove e Saturno ed è previsto anche il passaggio della stazione spaziale internazionale, verso cui si dirigerà l’astronauta italiano Luca Parmitano, con un lancio programmato per sabato 20 luglio.
Per partecipare a questo e a tutti i prossimi appuntamenti del 2019 in osservatorio, è sufficiente associarsi al circolo astronomico: le categorie di iscrizione rimangono quella di “socio visitatore”, tessera annuale del costo di 10 euro, e “socio junior”, del costo di 5 euro, pensata per gli studenti (per informazioni, telefonare in osservatorio, dopo le 21, allo 0481 888540).