Una Festa dell’albero speciale quella che si è celebrata oggi a Staranzano. All’evento di messa a dimora di nuovi alberi, organizzato da Legambiente, hanno partecipato, infatti, tutti i partner della campagna Music for the Planet, lanciata a maggio a Verona in occasione dell’Heroes Festival da Music Innovation Hub e AWorld in Support of Act Now insieme a Elisa, direttrice artistica del Festival quest’anno dedicato all’ambiente, tema da sempre centrale per l’artista.
L’obiettivo era raccogliere fondi da destinare a Legambiente per contribuire al raggiungimento degli obiettivi del progetto europeo Life Terra (9 milioni di nuovi alberi in Italia entro il 2025). La raccolta fondi sostenuta in tutte le tappe del tour dell’artista e supportata da importanti realtà come UBI-Unione buddista italiana, ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Fondazione Cariplo, GSE – Gestore Servizi Energetici e Pulsee, ha raggiunto la cifra di 110mila euro per acquistare, mettere a dimora e curare per i prossimi tre anni moltissimi alberi.
30 dei 2.264 nuovi alberi che verranno piantati in pochi giorni in tutte le regioni italiane grazie a Music for the Planet, sono stati posizionati oggi nel quartiere Peep di Staranzano, nei pressi di una zona residenziale ad alta densità, nel corso dell’iniziativa organizzata dal circolo Legambiente “Ignazio Zanutto” di Monfalcone insieme al Comune, e che ha visto la partecipazione straordinaria di Elisa, l’artista che ha fortemente voluto realizzare questa operazione a favore degli alberi per migliorare la qualità del paesaggio e contribuire a frenare il cambiamento climatico. Perché l’ardua sfida della lotta alla crisi climatica interessa i governi riuniti a Sharm El Sheik per la Cop27 ma riguarda tutti noi e passa anche dal semplice gesto di mettere a dimora una pianta.
Durante l’evento, cui hanno partecipato anche i giovani del coro Audite Nova, l’associazione di promozione sociale Attic e l’Assessore ai Lavori Pubblici Manuela Tomadin, i protagonisti di Music for the Planet hanno presentato dati e numeri del progetto e della raccolta fondi lanciata a maggio.
“La forza degli alberi è un potenziale da non sottovalutare mai: creano zone d’ombra, prevengono il rischio idrogeologico e sono un ottimo alleato contro la crisi climatica – spiega Serena Carpentieri, vicedirettrice di Legambiente – È questo il messaggio che abbiamo diffuso anche grazie al tour di Elisa e per questo vogliamo ringraziare l’artista che coinvolgendo i suoi fan ha sostenuto tantissime messe a dimora in tutte le regioni italiane. La Festa dell’albero continuerà anche nei prossimi giorni mentre la raccolta fondi di Music for the Planet continuerà fino a dicembre per aumentare ancora il numero di alberi che potranno essere messi a dimora durante la prossima primavera, contribuendo ulteriormente al raggiungimento degli obiettivi del progetto europeo Life Terra di cui Legambiente è la referente italiana”.
Afferma Andrea Rapaccini, Presidente dell’impresa sociale Music Innovation Hub spa: “Il Festival Heroes ed il BTTF Tour sono stati impostati attraverso un protocollo per i live sostenibili al fine di contenere il più possibile l’impronta ambientale degli eventi, anche attraverso utilizzo di energia con certificati di garanzia d’origine prontamente quantificati ed annullati dal GSE. In questo contesto, siamo quindi felici che la messa a dimora di alberi da parte di Legambiente possa essere considerata come una iniziativa contributiva e non compensativa rispetto all’intero progetto sviluppato con Elisa”.
“L’idea di avviare una collaborazione con Elisa e Music Innovation Hub, nasce dalla necessità di rompere le bolle sociali nelle quali siamo spesso immersi e portare l’azione climatica agli occhi di tutti e tutte, goal che è stato raggiunto da Music For the Planet.” – aggiunge Marco Armellino, Presidente e Cofounder di AWorld. – “L’iniziativa mette insieme l’azione individuale, attraverso AWorld ActNow, app ufficiale delle Nazioni Unite, e la raccolta fondi, supportata da individui e aziende, per finanziare la piantumazione di alberi con Legambiente. Il messaggio che ha lanciato Elisa, con la sua scelta di toccare ogni regione d’Italia sensibilizzando il pubblico su questi temi e raccogliendo fondi è chiaro e in linea con la visione di AWorld e delle Nazioni Unite: il cambiamento è possibile solo se ci impegniamo unendo le forze e cambiando un’azione alla volta le nostre abitudini per preservare il nostro futuro e il futuro della nostra casa comune, perché “non c’è un Pianeta B”.
“Siamo onorati di essere partner del Progetto Music for the Planet e di contribuire alla messa a dimora di nuovi alberi – afferma Ottavia Ortolani, Responsabile comunicazione e advocacy dell’ASviS – grazie alla straordinaria voce di Elisa siamo in grado di sensibilizzare un ampio pubblico sul tema della sostenibilità ambientale, in linea con la missione della nostra Alleanza e con l’Agenda 2030 dell’Onu”.
Durante il tour di Elisa, 180 volontari di Legambiente si sono alternati per presidiare l’area dei Green Village organizzati da Music Innovation Hub per offrire un luogo di incontro e confronto tra pubblico, artisti e attori del settore, invitando il pubblico ad informarsi e a donare, raggiungendo almeno 10mila persone. Il progetto Music For The Planet, grazie a Music Innovation Hub ed Elisa che hanno coinvolto altri artisti, è stato presentato, questa estate, anche durante i concerti di Tim Summer Hits con il supporto di Francesco Gabbani, Nek, Clementino, Francesca Michielin e i conduttori Andrea Delogu e Stefano De Martino.
L’evento di questa mattina rientra nelle celebrazioni del weekend della Festa dell’Albero organizzata da Legambiente in tutta Italia per celebrare la Giornata dell’albero nazionale (21 novembre) in collaborazione con associazioni, scuole e imprese: oltre 500 iniziative nelle città italiane per aumentare il verde nelle aree urbane e soprattutto sensibilizzare l’opinione pubblica sui benefici degli alberi nei nostri quartieri.
La Festa dell’albero nel territorio isontino si concluderà con l’evento di venerdì 25 novembre a san Canzian D’Isonzo dove Legambiente e Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia metteranno a dimora 184 piante con la collaborazione degli alunni della Scuola Primaria Di Pieris, nell’ambito di un progetto di rinaturalizzazione di un’antica roggia.
Eventi come questi – afferma Michele Tonzar, presidente del circolo “Ignazio Zanutto” di Legambiente – sono indispensabili per far crescere la consapevolezza dell’assoluta necessità di intervenire con azioni concrete per affrontare l’emergenza climatica. Piantare alberi ma anche risparmiare energia e accelerare la diffusione delle fonti rinnovabili deve diventare responsabilità diffusa a tutti livelli: da chi ci governa al singolo cittadino”.
“L’Amministrazione di Staranzano – ha ricordato l’Assessore Tomadin – ha tra i suoi obiettivi prioritari programmi e azioni concrete per la tutela del paesaggio naturale ed urbano. Nell’ottica di uno sviluppo sostenibile sono stati assunti quali indirizzi strategici, gli obiettivi di Agenda 2030 e il programma Green Deal Eu 2050. L’importante iniziativa di oggi, inserita nel più vasto calendario Green Days Staranzano 2022, mostra come si possa intervenire concretamente nella realtà locale coinvolgendo scuole, famiglie, professionisti e istituzioni pubbliche e private in difesa dell’ambiente e del clima. Sono ben 8 le aree coinvolte nelle piantumazioni insieme alle associazioni staranzaresi che poi adotteranno le aree”.
Per info e per donare: www.musicfortheplanet.it