Sono partiti da qualche giorno i lavori che entro fine estate sostituiranno tutti i punti luce esistente non ancora a led in comune di Ronchi dei Legionari. Il tutto grazie al Project Financing che si è aggiudicato la ditta Chiurlo di Udine: un progetto per rendere più efficiente l’illuminazione pubblica e la gestione degli impianti termici presso gli immobili comunali e che durerà quindici anni. Un progetto nato dalla necessità di riqualificare gli impianti di proprietà comunale, di mettere a norma gli impianti tecnologici, di migliorare le prestazione dell’illuminazione pubblica e degli impianti termici, di rispettare le normative vigenti in materia di risparmio energetico e di seguire le norme inerenti l’inquinamento luminoso. Oltre che risparmiare sulla spesa corrente: è stato stimato che la municipalità ronchese potrà spendere 150mila euro annui. Per quanto riguarda gli impianti termici, su un totale di quindici impianti posti nei vari edifici comunali, sono state rifatte completamente dieci centrali e sottocentrali adeguandole alla normativa vigente e sono stati attuati i nuovi sistemi di telegestione e telecontrollo che permettono un costante controllo remoto da parte della centrale operativa di Udine.
Nel servizio d’illuminazione pubblica c’è da ricordare che il comune di Ronchi possiede 2.643 punti luce di cui 2.413 posti su pali. In questo settore si è proceduto per lotti, il primo lotto è stato cofinanziato sia dal Comune che dalla ditta Chiurlo e sono stati sostituiti 968 punti luce, installati nuovi con tecnologia Led, rifatti completamente otto quadri elettrici ed i rimanenti 44 sono stati messi a norma. “Si è scelto inoltre di preferire determinate caratteristiche per i corpi illuminanti, che di fatto saranno uniformati su tutto il territorio comunale, evitando come spesso avviene di avere in ogni strada corpi illuminanti differenti” sottolinea il sindaco, Livio Vecchiet. Si è proceduto al rifacimento completo dell’impianto d’illuminazione di via Redipuglia ed altre vie, sono stati sostituiti i pali più vetusti e sono state messe in sicurezza alcune linee aeree in rame crudo.
Nel secondo lotto, sempre cofinanziato tra Comune e la ditta Chiurlo, sono state sostituiti 193 punti luce, con nuovi punti luce led, è stato rifatto completamente l’impianto d’illuminazione pubblica del viale Garibaldi ed altre vie. Sono partiti i lavori nella zona di Ronchi sud, del terzo e conclusivo lotto, completamente a carico della ditta Chiurlo, che vedrà la sostituzione dei rimanenti 1482 punti luce a tecnologia tradizionale. Tutti gli attuali punti luce saranno sostituiti con tecnologia Led, un intervento che sarà ultimato entro il mese di settembre e che vedrà il nostro comune completamente ‘ledizzato’ per quanto riguarda l’impianto d’illuminazione pubblica. “Ronchi sarà sicuramente il primo comune del Friuli Venezia Giulia completamente a led, e questo mi riempie d’orgoglio. Con questo intervento di sostituzione, e di completamento si otterrà una riduzione del 70% dei consumi elettrici, un primato in grado di ottenere dei risparmi ambientali importanti” sottolinea ancora Vecchiet, “avremo una riduzione di 413 tonnellate anno di petrolio, circa 4.800mila Kw consumati in meno e una riduzione di emissioni pari a 960 tonnellate di CO2. Questi importanti risparmi sono un obiettivo facente parte del programma di questa amministrazione comunale. Un programma con grande attenzione verso politiche sostenibili, politiche di attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, ricordo che negli ultimi anni con la costruzione delle due nuove scuole, quella ad insegnamento sloveno di Vermegliano, e la materna di ronchi queste sono state dotate di impianti fotovoltaici che le rendono autosufficienti quale consumo di energia. Ricordo inoltre che già anni fa tutti i corpi illuminanti degli uffici comunali sono stati trasformati a Led”.