In tema di sanità, fortunatamente, non si devono evidenziare solo i punti negativi. Sono 55, infatti, le buone pratiche che hanno partecipato al concorso per aggiudicarsi il premio Andrea Alesini. Tra questi, tre progetti arrivano dal Fvg.
Quello sui ‘Criteri di priorità nella lombosciatlagia’, messo in atto dalla ‘vecchia’ Ass 5 della bassa Friulana, parte dall’assunto che la lombosciatalgia rappresenta una delle cause più comuni di assenza dal lavoro e di accesso al proprio medico di famiglia. La parte innovativa di tale progetto è stata quella di approdare a un algoritmo decisionale in grado di approdare a un dato misurabile, trasparente, confrontabile e ripetibile, in base al quale valutare il paziente.
Il secondo progetto riguarda la solidarietà ed è organizzato dall’associazione Sorgente dei sogni. L’obiettivo di ‘Un tappo per la vita’ è informare dell’esistenza del Cro di Aviano, sensibilizzare la pubblica opinione sui temi dell’oncologia, accostare emozioni e pensieri legati al dolore ad immagini allegre come “i tappi colorati”.
L’ultima iniziativa è nata nella Direzione generale ass1 Triestina e si intitola ‘Ricreiamoci. Un nuovo modo di fare salute’, per concorrere alla realizzazione di un sistema integrato di sicurezza sociale.