“C’erano una volta il maschile e il femminile”. E’ il titolo del progetto presentato dal Servizio Politiche giovanili del Comune di San Vito al Tagliamento che si è meritato una menzione d’onore dalla giuria che nei giorni scorsi, a Bruxelles, ha assegnato gli Eurodesk Awards, il riconoscimento che dal 2011 premia i migliori progetti portati avanti a livello locale dalle Agenzie Eurodesk, una sorta di rete europea degli Informagiovani. Parla italiano anche il vincitore, un progetto del Comune di Reggio Emilia, mentre ad essere menzionati insieme a San Vito sono stati progetti presentati dalle città di Rostock (Germania), Alaquàs (Spagna) e Rijeka (Croazia).
Il Comune di San Vito ha aderito alla rete Eurodesk nel 2015 con l’intento di dedicare uno sportello che facesse conoscere ai giovani sanvitesi le tante opportunità di studio e volontariato presenti a livello europeo, nonché i programmi promossi dall’Ue e dal Consiglio Europeo per i giovani come Erasmus Plus, il Servizio di Volontariato Europeo ed altri ancora. Quest’anno, in sinergia con l’Assessorato alle Pari opportunità, le Politiche Giovanili hanno presentato il progetto “C’erano una volta il maschile e il femminile” che, attraverso un cortometraggio, invitava i giovani, ad inseguire i propri sogni professionali superando gli stereotipi di genere.
Il video realizzato è stato il frutto delle riflessioni maturate dai ragazzi coinvolti nello studio del Patto europeo per l’uguaglianza di genere. “Bambini e ragazzi – hanno commentato la Vicesindaca Federica Fogolin e l’Assessore alle politiche giovanili Carlo Candido – devono poter coltivare le proprie aspirazioni professionali senza essere influenzati dagli stereotipi di genere per cui una certa professione sarebbe ad appannaggio solo degli uomini o solo delle donne. Ciò che conta sono le proprie capacità e la determinazione che ciascuno mette per centrare i propri obiettivi. Se una bambina sogna di fare il meccanico o il pilota di aerei non deve sentirsi frenata da condizionamenti culturali, purtroppo ancora radicati nel nostro tempo”.
Il video, diffuso attraverso il canale YouTube dell’Officina dei Bozzoli nella settimana del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, mostra, con modalità ironiche ed efficaci, le testimonianze di alcune persone, donne e uomini, che sono riusciti ad affermarsi professionalmente superando non poche difficoltà legate appunto a pregiudizi culturali di genere. Il progetto presentato dal Comune di San Vito si è meritato una menzione speciale su circa 40 progetti provenienti da 15 Paesi europei diversi.
Da segnalare che giovedì 29 aprile, alle ore 17, lo Sportello Eurodesk di San Vito proporrà un incontro online nel quale saranno presentate le opportunità in Europa anche durante questo periodo di pandemia. Si può partecipare al webinar previa iscrizione via email ([email protected]) o chiamando i numeri 0434 843020, 345 0737539.