In occasione della festa della Donna le ragazze e ragazzi del liceo linguistico Pujati di Sacile (PN) hanno voluto ricordare le 128 donne vittime di femminicidio nel 2013 attraverso un’ “installazione umana”, in cui le ragazze, tenendosi per mano, hanno formato la frase “VOLEVAMO VIVERE” sulla piazza cittadina.
L’evento è stato organizzato e supervisionato dalla professoressa Rossana Casadio. Durante questa manifestazione abbiamo avuto l’opportunità di incontrare personalmente il Ministro della Sanità, Beatrice Lorenzin, che ha parlato con noi ragazze a proposito di questo doloroso e, purtroppo, sempre più diffuso fenomeno.
“Siamo rimaste particolarmente colpite dal modo amichevole con cui il Ministro si è rivolto a noi studentesse; inizialmente ha spiegato come sia fondamentale il rispetto tra uomo e donna ma, soprattutto, il rispetto verso noi stessi, ovvero verso la nostra dignità. Successivamente ha aperto una parentesi sulla sua carriera professionale, invitandoci a credere nei nostri sogni e a non pianificare la vita nei minimi dettagli. Il Ministro ci ha salutate con una frase molto significativa: “nella vita vince chi resiste di più”. Per finire non sono mancate numerose fotografie per ricordare questo incontro costruttivo”.
Gli studenti del Pujatti di Sacile incontrano il ministro Lorenzin
Nel giorno della festa della donna è stata presentata un'installazione umana delle ragazze che, tenendosi per mano, hanno formato la frase “Volevamo vivere” sulla piazza cittadina
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