
Bisogna ammettere che ci saranno diverse "borse" da tenere in mano in questo tour di shopping, dalle scarpe al cappotto il diktat della moda questa volta è preciso: bisogna decidere se essere IN o OUT! Naturalmente nessuno si aspetta di vedere passeggiare per strada donne vestite della mix di rigore e sensualità che hanno creato gli stilisti per questa stagione, ma alcuni capi è imperativo indossarli.
Nei dettagli


Nonostante le continue battaglie contro l’utilizzo della pelliccia, volpi e visoni sono tornate protagoniste. Non tanto come capo in sé, ma come dettaglio da inserire ovunque, sia come rifinitura da applicare sui maglioni, sia come maniche su giacche. Oppure ancora come girocolli da portare sopra i cappotti, come inserzioni sulle scarpe. Non mancano, però, le mantelle supersize interamente in pelliccia e, naturalmente, il classico montone.
Intramontabile, ma proposta in nuove versioni, è la lana. Basta indossarla, va benissimo ovunque. Via libera a maglioni extralarge, abiti, borse, ma anche giacche e tailleur. Le donne che amano la raffinatezza potranno scegliere la lana lavorata a coste o a nido d’ape. Il tubino promette di essere uno dei must-have della stagione, interamente in lana e da portare con calze di lana. Ma attenzione alla linea!
Chi pensava che i quadri stessero bene solo sulle gonnelline degli scozzesi, o sulle camicie dei taglialegna si sbagliava di grosso. Non c’è niente di più sensuale di una camicia a quadri portata da una donna. Ma il modo di indossarla deve rispettare il dettame della moda: sbottonata e abbinata a canotte in pizzo, o con magliette tempestate di perline o strass… insomma, bisogna creare il contrasto!
Questa stagione sdoganerà anche un altro materiale: la pelle. Bisogna osare e indossarla come passe par tout, purché sia rigorosamente nera. Gonne al ginocchio, vestitini, pantaloni, giacche, scarpe e borse… senza scordare i guanti. Non rimane che scegliere.
I piedi rimangono arcuati su altezze vertiginose. Che siano tronchetti o stivali al ginocchio l’importante è osare. Non bisogna temere di scegliere scarpe appariscenti, in suède o o in coccodrillo con ispirazioni Anni ’50 come i fiocchi. La parola d’ordine per le borse, invece, è retrò. Forme squadrate e geometriche, naturalmente sofisticate con il manico corto da portare sull’avambraccio oppure la solita pochette da tenere in mano. Per le più giovani il modello di riferimento è "la borsa del postino", da portare a tracolla.
Gabriella Russian