Circa 12mila MWh di energia risparmiati in Veneto e in Friuli Venezia Giulia grazie agli interventi di AcegasApsAmga, ASE ed Hera Luce nel 2021, che corrispondono al consumo medio annuale di quasi 5mila famiglie. Questo il contributo che quest’anno la multiutility ha apportato al risparmio energetico, dato divulgato in occasione della giornata “M’illumino di meno” lanciata da Caterpillar e da Radio 2.
Grazie alle varie azioni messe in campo da AcegasApsAmga, da ASE e da Hera Luce, per l’efficienza energetica nel settore idrico, del servizio rifiuti, delle reti, della gestione delle sedi, del riscaldamento e dell’illuminazione pubblica, infatti, nell’anno che si è appena concluso si sono risparmiate oltre 4.400 tonnellate di CO2 che non sono state emesse in atmosfera.
In particolar modo, nel solo territorio di Udine, Gli interventi per la riduzione del consumo energetico apportati da AcegasApsAmga hanno fatto risparmiare alla multiutility 7.000 KWh di elettricità.
La giornata “M’illumino di meno” prende spunto quest’anno dall’epoca attuale: pedalare, rinverdire e spegnere le luci come gesto di pace. Tematiche a cui AcegasApsAmga ha sempre prestato molta attenzione, insieme alle sue partecipate Hera Luce ed ASE, AcegasApsAmga servizi energetici.
In chiave di mobilità sostenibile, a Udine Hera Luce è stata protagonista di varie riqualificazioni dell’illuminazione pubblica di strade ciclopedonali. Tra queste, la riqualificazione dell’illuminazione dei vialetti di salita del Castello, con 37 nuovi lampioni a led a basso consumo. Si stanno inoltre predisponendo i lavori per riqualificare anche le piste ciclabili Moravia e Marchiol.
Sempre in chiave di mobilità sostenibile, Hera Luce ha installato a Udine 15 colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
Hera Luce, controllata AcegasApsAmga nel campo dell’illuminazione pubblica, è rappresentativa del risparmio energetico promosso da “M’illumino di meno”, non solo per la riduzione dell’inquinamento luminoso e per gli efficientamenti energetici realizzati grazie ai suoi impianti, ma per aver fatto dell’economia circolare una vera e propria mission.
Da anni, infatti, Hera Luce si impegna ad utilizzare in tutti i nuovi punti luce un’alta percentuale di materiali riciclabili guardando così al futuro e non solo al presente. Ciò significa che i materiali di cui sono fatti i punti luce, alla fine della loro vita, non dovranno essere smaltiti, ma potranno essere riciclati e riutilizzati come nuove materie prime seconde.
E’ stata la prima azienda in Italia a dotarsi di una certificazione di bilancio materico, a cura di Bureau Veritas, proprio per testimoniare attraverso dati scientifici la circolarità materica dei propri impianti.
A ciò si aggiungono i naturali benefici derivanti dalle attività di riqualificazione energetica realizzate da Hera Luce nei territori serviti che nel 2021 hanno permesso di risparmiare oltre 10 milioni di KWh, corrispondenti al consumo medio energetico di 3.800 famiglie.