Il Questore di Trieste Irene Tittoni ha reso visita in mattinata alla caserma della Sottosezione della Polizia di Frontiera di Fernetti, importante struttura operativa e logistica a ridosso dell’ex confine con la Slovenia. Attenta alle problematiche connesse con il fenomeno migratorio (si ricorda la sua recente dirigenza della IV Zona Polizia di Frontiera di Udine), il Questore ha sottolineato il delicato e prezioso ruolo degli operatori di questa specialità della Polizia di Stato, impegnati nell’affrontare le varie e disparate problematiche connesse con l’immigrazione, irregolare e non, e che si avvalgono anche dell’apporto dei militari dell’Esercito nelle attività di controllo lungo la fascia confinaria.
Nella foto, il Questore vicino al totem ligneo inaugurato nel piazzale antistante la sede di Fernetti, con indicati i chilometri che separano Trieste dalle capitali dei Paesi di provenienza dei migranti che arrivano in Italia attraverso la rotta balcanica.
Realizzata nella falegnameria del Corpo Forestale dello Stato in Valromana, frazione di Tarvisio, utilizzando legno certificato, l’opera è “un segno tangibile di una realtà di frontiera come il sito di Fernetti – ha affermato il Dirigente del Settore Polizia di Frontiera di Trieste Giuseppe Colasanto -, commistione di genti, dialetti, speranze e disillusioni”.