Si chiama il Villaggio del Pescatore, per la sua vicinanza al mare e per l’antica attività di pesca che contraddistingueva questo piccolo paese in comune di Duino Aurisina, ma forse il nome più appropriato con cui ribatezzarlo sarebbe Villaggio dei dinosauri!
Studi recenti hanno infatti confermato che ci sarebbero nuovi fossili di dinosauro – almeno sette, ma potrebbero essere anche più di dieci -, di cui uno completo chiamato Bruno, in quello che è riconosciuto come il più importante sito paleontologico italiano.
I nuovi resti di Tethyshadros insularis, specie erbivora vissuta 80 milioni di anni fa che abbiamo imparato a conoscere grazie al primo ritrovato, il dinosauro Antonio identificato ormai 30 anni fa, sono stati analizzati e studiati da un gruppo di ricerca internazionale coordinato da Federico Fanti dell’Università di Bologna. I risultati sono stati presentati sulla rivista Scientific Reports.
Fanti, interpellato dall’Ansa ha confermato che “abbiamo per la prima volta un intero giacimento, un sito dove abbiamo tanti individui e possiamo scavare analizzando e confrontando tra loro i resti”.
I nuovi resti, confrontati con quelli di Antonio, hanno stabilito che i primi fossili appartenevano a un individuo giovane e non a una specie ‘nana’, tipica delle isole, come ritenuto.